PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Nilo. Sempre nello stesso anno ricevette da Aldrovandi la commissione per dipingere il grande olio su tela Il raffigurante la Sacra Famiglia e, con buona probabilità, anche il Ritratto di giovane donna, non finito nello sfondo (entrambi a Bologna in ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] Ludovico (Aloysius), Petruccio e Giovanni Giacomo; e il più giovane Antonio, nominato poi da Ludovico erede e curatore aggiunse anche significative sezioni del Bios di S. Filarete di Nilo Doxapatres e del martyrion di S. Lucia di Siracusa ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] avuto sette figli (quasi tutti morti in giovane età: il più longevo fu Felice, il curatore delle sue Memorie). Nel 1870 l'ultimo "anello mancante" - il collegamento attraverso il lago Alberto fra ilNilo Bianco e ilNilo Vittoria - di un fiume già ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] Dopo aver studiato matematica a Pavia, visitò, ancora giovane, numerosi paesi europei e soggiornò a lungo in Inghilterra Nilo.
La real corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso Alberto di Savoia, che aveva alle sue dirette dipendenze il ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] tecnica da parte di quella giovane dinastia aveva favorito l'arrivo sono date notizie di mosaici di età sveva. Il problema storico che ciò configurava ha anche indotto uomini intorno all'abbazia di S. Nilo nel Medioevo. Atti del Convegno (Grottaferrata ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] al territorio a metà strada fra Khartum e la confluenza del Nilo con l'Atbara, a valle della sesta cateratta, dove Ingaggiò inoltre trenta giovani indigeni per la spedizione, a 2 scudi al mese più il vitto. La carovana si mise in moto il 24 ag. 1834 ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] America meridionale, nel 1876 il D. sposò a Rio de janeiro Isabella Coelho Gomes, di vent'anni più giovane, con la quale subito sette opere); Battaglia di Capo San Vincenzo; Battaglia del Nilo (incompiuta); Rivista navale del Giubileo a Spithead, 26 ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] per la sua carriera di giovane artista. In seguito a questi eventi il Consiglio provinciale della Basilicata decise , nel novembre del 1869 il M. intraprese un secondo viaggio in Egitto durato un anno, rimontando ilNilo fino alle prime cascate di ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] a lavorare per il Bernini, mentre in altre occasioni operò insieme col fratello più giovane Cosimo, che e si conclusero nel 1651; al F. fu affidata l'esecuzione della statua del Nilo - per la quale fu pagato 750 scudi - dal marzo 1650 al luglio 1651 ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] non disponibile a curare il re d'Inghilterra. L'arrivo dei crociati nel delta del Nilo (1168-1169) comportò si insiste a lungo citando ancora l'Ecclesiaste 4, 13: "Meglio un giovane povero e saggio che un re vecchio e stolto". In sostanza nel ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...