ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] Augustus) che da Babilone, alla testata del Delta medesimo, congiungeva ilNilo con Arsinoe sul Mar Rosso. Era su questa robusta e triplice delle parecchie migliaia di maschi appartenenti a giovane età, dislocati nell'Africa Orientale. Senza questa ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] vittoria dell'incivilimento in un giovane che ascende su di un monte scosceso, recando, come insegna, il motto: "più in alto XCVIII; Isidoro Pelusiota (Ep., IV, 117 e 103; ibid., LXXVIII); S. Nilo (Epist., I, 118-177; II, 223, ecc.; ibid., LXIX); v. ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] frontiere, hanno disturbato e disturbano l'esistenza della giovane nazione non impediscono che, nelle loro linee generali, dell'Egitto, in cui la piena del Nilo cessa al sopraggiungere dell'inverno, il regime dell'Eufrate e del Tigri non apporta ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] Settanta (da 48,8 a 47‰). La quota di giovani è perciò molto alta: il 60% degli Algerini avrebbe meno di 19 anni, con tradizioni beduine e orientali che oltrepassano o seguono il corso del Nilo e il deserto del Sahara, le civiltà occidentali che ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] 'uso della birra sia largamente attestato.
Dopo l'acqua del Nilo, specie per il ceto medio, la birra era in Egitto la più diffusa soleva portare ogni giorno la madre al giovane studente, che stava presso il maestro. Una razione sufficiente per un uomo ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] il faraone Snefru (circa 2900 a. C.). Presso a poco nella stessa epoca la costa del Mediterraneo veniva raggiunta anche dai re di Accad (Sargon, Naramsin) e s'iniziava così, per quella regione, la funzione di transito tra la civiltà del Nilogiovane ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] in loco e all'estero di giovani archeologi libici. Inoltre il Dipartimento ha stipulato numerose convenzioni e late R. G. Goodchild, a c. di J. Reynolds, Londra 1976; Autori vari, Civiltà preistoriche del Sahara e dell'alto Nilo, Roma 1976. ...
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GANGE (ingl. Ganges; A. T., 93-94)
Filippo DE FILIPPI
Elio MIGLIORINI
Luigi SUALI
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È il fiume sacro degli Indiani. È importante per l'ampia pianura alluvionale creata da essa e dai suoi afluenti, [...] o al Congo, e, come ilNilo, con notevoli differenze di livello tra il semestre umido e il semestre asciutto. La parte alta topografia più giovane, con alluvioni grossolane e regime assai irregolare.
Nel corso medio il Gange si è scavato il suo letto ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] e suo amico, visitò nel 25 o 24 la valle del Nilo sino a File. Soggiornò a lungo in quegli anni in Alessandria e ritornò a Roma fra il 20 e il 10 a. C. Si allontanò infine dalla capitale (dopo il 7 a. C.?) ed è incerto dov'egli abbia passato gli ...
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Ultima regina della dinastia tolemaica, nata da Tolomeo Aulete e da madre ignota e perciò da taluni storici sospettata, forse a torto, illegittima. Alla morte del padre (51 a. C.) e in conformità del testamento [...] il meno giovane dei fratelli, Tolomeo XII, fanciullo di circa dieci anni. A corte predominavano l'eunuco Potino, il vincitore. La regina e il suo romano amante e protettore effettuarono una crociera lungo ilNilo fino a Tebe. Il 23 giugno del 47, C ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...