PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] Alberto, Piaggia, accompagnato da appena tre uomini e con in dotazione solo una piccola barca smontabile, risalì il NiloVittoria fino alle cateratte Murchison, dopodiché fu costretto a proseguire a piedi. Solamente a sud di Foviera poté riprendere ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] della missione volta a svelare l'ultimo "anello mancante" - il collegamento attraverso il lago Alberto fra il Nilo Bianco e il NiloVittoria - di un fiume già individuato in tutti i rimanenti tratti da una fitta schiera di esploratori. L'esplorazione ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Valéry, un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco, proveniente da P. Egidi, C.I d'A. e l'abbazia di S. Maria della Vittoria presso Scurcola in Archivio storico per le prov. napol., XXXIV (1909), pp. ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] scarse ambizioni culturali come Lo sparviero del Nilo di Giacomo Gentilomo, al Cairo nel 1949 1999 (in partic. L. Lucignani, Grande attore, suo malgrado. Conversazione con Vittorio, pp. 7-12; N. Messina, Il Teatro Popolare Italiano. Utopia e ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] il Salviati. La statua di Alessandro Farnese incoronato dalla Vittoria (Caserta, palazzo reale), che il F. aveva decorare una cappella con scene delle vite dei ss. Bartolomeo e Nilo.
Purtroppo l'entusiasmo che il F. nutriva per questo nuovo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] si contavano personalità di spicco come Gregorio Acindino, Nilo Cavasila, Demetrio Cidone.
Ma nemmeno presso la corte per la guerra contro gli infedeli; dopo, ottenuta la vittoria, si sarebbe riunito un concilio ecumenico che avrebbe trattato dell ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] della Zecca, e aveva caldeggiato la rimessa in opera dell'antico canale Mahmoudieh, che mette in comunicazione Alessandria con il Nilo e quindi con Il Cairo (compiuto nel 1819).
Richiamato in servizio dalla Francia nel 1821 come console generale, il ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] della estinta lor patria si lasciarono guidare dalle sponde del Nilo sino all'isola di Sandomingo; o dalle estremità delle Spagne che l'ordine venisse comunque restaurato, o con la vittoria dei patrioti o con la restaurazione dell'autorità zarista ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (B. Sandrinelli, ibid. 1703), Mosé liberato dal Nilo (Vienna 1703), Aeterna sapientia incarnata (Venezia 1704), madrigale a 5 voci (1685); arie; 33 cantate fra cui: La vittoria del Tempo (Roma 1696), Genus humanum a Virginis partu reparatum (Venezia ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] . Il M. era divenuto famoso in guerre e in vittorie, scrive l'agiografo di s. Filarete di Calabria (p , Heimskringla…, a cura di L.H. Hollander, Austin 1991, pp. 579-581; Nilo, Vita di s. Filareto di Seminara, a cura di U. Martino, Reggio Calabria ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...