Secondo sovrano (Mosca 1629 - ivi 1676) della dinastia Romanov, succedette (luglio 1645) al padre Michele Fëdorovič. Con una lunga guerra alla Polonia (1654-67), ottenne l'Ucraina con la tregua di Andrusovo; [...] nella Siberia orientale e nella regione dell'Amur. All'interno A. fu meno fortunato: dopo aver protetto il patriarca Nikon, ruppe con questo (1658) contribuendo a suscitare lo scisma, dal 1666 definitivo, tra la chiesa ufficiale e gli ortodossi ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ed. by E.M. Juchimenko, Moskva 2004, pp. 11-39.
38 La particolare iconografia nasce con la donazione del patriarca Nikon al monastero dell’isola di Kij, sul Mar Bianco, di un reliquiario della croce (1656). Questa immagine si diffuse rapidamente in ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] , St. Petersburg 1897, pp. 247-251, in partic. 248, ll. 7-8.
11 Vita Niconis (BHG 1366-67), 44,1-3, in The Life of Saint Nikon, ed. by F. Sullivan, Brookline (MA) 1987, pp. 26-270, in partic. 152.
12 Cfr. PMBZ, n. 3389.
13 Cfr. PMBZ, n. 6447.
14 Vita ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] fortuna ha la Skazanie pro Bovu Koroleviča («Storia di Bova principe»).
Verso la metà del 17° sec. il patriarca Nikon introduce nella Chiesa russa una serie di riforme liturgiche, approvate dal Concilio del 1656, ma violentemente respinte da una ...
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