FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] L. Tolstoj, M. Proust, L. Pirandello, ma anche S. Agostino, S. Tommaso, E. Kant, S. Kierkegaard, F. Schopenhauer, F.W. Nietzsche, e da ultimo F. Tozzi e A. Fogazzaro (quello di Malombra), dai quali, come dichiarò, ebbe lezioni di stile. Nel contempo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , ripubblicò per i tipi di Pierro alcune novelle e, su Il Mattino e La Tribuna, elaborò significativi articoli su Wagner, Nietzsche e Zola, prendendo le distanze da quest'ultimo e rileggendo il secondo nel solco dell'estetica del primo. Una simile ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] e delle sue frequentazioni di questo ambiente culturale sono alcune traduzioni, corredate di apparato critico, di H. Sachs, F. Nietzsche e R. Wagner pubblicate a Napoli fra il 1915 e il 1919.
Partecipò alla prima guerra mondiale, durante la quale ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] tedesca e fece le sue letture "folgoranti": in particolare i mistici tedeschi, J. W. Goethe, F. Schelling, F. W. Nietzsche e la poesia di R. M. Rilke. Attratto però "dall'irrequietezza della Repubblica Italiana", optò per trasferirsi a Milano. Si ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] politica del pangermanesimo postbellico, Milano 1928, ai saggi su John Milton, su julius Langbhen, su Giusto Lipsio, su Burke, su Nietzsche, apparsi fra il 1926 e il 1934), l'apporto più personale si rivela attraverso i quattro volumi del Trattato di ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] presso un grossista di seterie, imparò il francese, ascoltò Wagner, lesse caoticamente soprattutto di filosofia: tutto Nietzsche; attraverso Wagner, Schopenhauer; i materialisti Büchner e Haeckel, di cui dirà di avere scoperto solo più tardi ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] nel buio (ibid., 1960, n. 4, pp. 92-100), L. Rinser, La piccola signora Marbel (ibid., nn. 5-6, pp. 85-101); Da Nietzsche a Benn. Poeti tedeschi tradotti da I. M., a cura di M.A. Avella, Cosenza 1998; H. von Hofmannsthal, Elettra (trad. di I. Maione ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] meditazione e l'approfondimento, e quindi E. Salgari, L. Zuccoli, prediletto da sua madre, e R. Kipling; poi G. Sorel, F. Nietzsche, ma anche il M. Barrès che insegnava il culto della tradizione della terra natale e degli antenati, A.P. Čechov; ebbe ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] dei classici della letteratura francese, spagnola e tedesca, della scoperta di E.A. Poe, di F.M. Dostoevskij e di F. Nietzsche, ma anche delle prime prove letterarie, rimaste inedite.
Dopo le vacanze a Forte dei Marmi, nell'autunno 1921 il L. si ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , ibid. 1966) a Kleist (Coscienza e inconscio nell'arte di H. von Kleist, Firenze 1969), a F. Nietzsche (L'aforismo 423 della "Morgenröthe" di Nietzsche, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, XCIV [1959-60], pp. 1-51), e soprattutto Hamann (J ...
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nietzschiano
‹niččàno› (o nicciano) agg. – Di F. W. Nietzsche e della sua dottrina (v. la voce prec.): il pensiero n.; il superuomo n.; conforme al pensiero di Nietzsche o comunque influenzato da esso: estetismo nietzschiano. Come sost., seguace...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...