CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] rappresentante La sonnambula e nel 1904 il busto di Francesco di Manzano. Al Künstlerhaus presentò nel 1912due busti-ritratto e Nietzsche (testa in marino rosso), nel 1913 uno Schermidore in bronzo e busti-ritratto, tra cui quello del Maestro di ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] vita, al punto di confondere i vitalisti sfrenati con gli esteti dell'arte per l'arte (Baudelaire, d'Aurevilly, Wilde, Nietzsche). Per un nichilista accanito, etica e idealismo vanno messi all'indice: ‟Kant, questo è il nemico mortale al quale tutto ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] del re Fredrik VIII (5.000 corone svedesi). Furono esposte anche venti illustrazioni per Also sprach Zarathustra di F. Nietzsche (1912-1913) di cui quattro riprodotte nel catalogo.
Nel 1914 il C. espose due incisioni nella Esposizione baltica di ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] statua del Dioniso barbato, trasferita nel 1944 dal Museo Nazionale Romano a Weimar presso il Nietzsche Archiv per fondare il culto di Nietzsche-Dionysos, e poi conservata nel Pergamonmuseum di Berlino. Nel nuovo contesto politico, fu istituita nel ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . parziale in AA.VV., Allegorie della critica, 1987), indipendentemente da Derrida ma partendo anch'egli dalle teorie retoriche di Nietzsche. A sua volta, Bloom (n. 1930) non ha bisogno di Derrida per asserire (soprattutto in The anxiety of influence ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] Tuttavia, se il ''pensiero debole'' precisa in direzione postmoderna l'istanza del superamento del soggetto affermata da Nietzsche (per cui Vattimo legge l'Uebermensch non più come "superuomo" ma come "oltreuomo", prospettando un fondamento ''debole ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] instaurò una duratura amicizia con Gustavo Macchi, che lo indirizzò verso la lettura dei testi di K. Marx, F. Nietzsche e A. Schopenhauer, e con il poeta operaio Pompeo Bettini, che riuscì anche a fargli avere una collaborazione come illustratore ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] tensione di una mistica negazione nel noúmeno, in un rapporto simpatetico con l'itinerario sentimentale dell'artista. Nietzsche, letto in chiave dannunziana, forniva le coordinate del superomismo, nei suoi aspetti di assoluta preminenza culturale e ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] dipinti dedicati ai temi della vecchiaia e dell'infanzia); una sofferenza meditata per tutta una vita attraverso la lettura di Nietzsche, Rilke, Beckett. Nelle sue ultime opere pittoriche il segno si fece molto più rigido e spesso nero (Id., 2009 ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] del realismo e del naturalismo; fra gli autori più importanti vanno ricordati J. Poruks per la prosa originale ispirata a F. Nietzsche e H. Ibsen; R. Blaumanis, A. Brigader; in poesia, E. Veidenbaums. All’anima socialista, che fra l’altro favorì il ...
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nietzschiano
‹niččàno› (o nicciano) agg. – Di F. W. Nietzsche e della sua dottrina (v. la voce prec.): il pensiero n.; il superuomo n.; conforme al pensiero di Nietzsche o comunque influenzato da esso: estetismo nietzschiano. Come sost., seguace...
patografico
agg. Che ricostruisce le caratteristiche patologiche di un personaggio storico, sulla base di testimonianze biografiche e delle sue stesse opere. ◆ [Sigmund] Freud non incoraggerà il progetto di un saggio su [Friedrich] Nietzsche,...