Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] occidentale un di sottoporre dinuovo Ario mondo intero e ricopre la fronte dei principi»87. E ab incolis perquirit». Sul riconoscimento della vera croce . 31,4: a Costantino è riconosciuto nientedi più che un «promptus adsensus». Analogamente, ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] si regge in equilibrio sul globo terrestre, motivo veramente nuovo in certo qual senso, coniato (monete di Augusto e simili) certamente in seguito alla consacrazione di una Victoria nella Curia Iulia di Augusto, dopo la vittoria di Azio. Nella destra ...
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La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] nuove regole per ridescrivere le cose. Fare autenticamente esperienza di un’opera d’arte, dunque, comporta l’apertura dinuove prospettive sul dell’arte occidentale, raccoglie in difronte al sentimento di un debito di testimonianza che la realtà di ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] in maniera indistinta e contraddittoria, nuove tendenze relativamente 'unitarie'. Si tratta di tendenze che hanno come polo di attrazione quei processi di sviluppo e di unificazione in corso nell'Europa centro-occidentale, i quali stanno nel contempo ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] nientedi meno che alla vigilia dell'"avvento della supremazia dello Spirito ipotizzata da Hegel", sicché era legittimo parlare addirittura di "fine della storia". La civiltà occidentale aveva vinto su tutti i frontisul un mondo nuovo e rigenerato!" ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] , nel momento in cui crea nuove possibilità di soluzioni quali l'inserzione dinuovi personaggi e la eliminazione di altri, determina anche la frattura rispetto alla precedente tradizione che si concretizza sul piano cronologico nella possibilità ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] Nientedi tutto dalle proprie frontiere e dell'Europa occidentale quelli che nuova città: il 26 gennaio, sale sul monte Gianicolo "al di là del Tevere, per vedere le particolarità del luogo [...] e per contemplare il panorama di tutte le parti di ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , di addomesticare o perfino di uccidere quel che di buono e dinuovo viene dalle periferie.
Come uscirne? Il nostro discorso è semplice e trova la sua base in una riflessione sul rapporto maggioranze/minoranze. Si parla, è ovvio, di minoranze ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] sul loro consenso e sulla protezione dei loro diritti. Intorno all'idea di eguaglianza si formano ben presto tre indirizzi. Coloro i quali vogliono l'eguaglianza civile, cioè l'eguaglianza difronte alla legge e la libertà di pensiero, di parola, di ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] incisa lungo la montagna difronte alla quale si erge non abbiamo quasi niente, eccetto pochi e le lettere costituiscono dinuovo un complesso tecnica di incisione delle lettere sul punzone dei manoscritti occidentali); Inscritiones Italiae ...
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