Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] del 1821. Si sofferma a lungo sul rimorso provato per la parte avuta nella fine del potere temporale dei papi e manifesta ammirazione per la dignità di Pio VII e dei cardinali difronte alla prepotenza straniera.
L’episodio, benché perdonato ...
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Vedi Siria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Siria è uno dei paesi più importanti dell’area del Medio Oriente. Damasco possiede una serie di peculiarità che lo rendono unico nella regione, [...] la fine di qualunque serio appoggio occidentale al rovesciamento di Assad. L’opposizione è rimasta quindi nelle mani dei suoi alleati del Golfo, sauditi in testa. Riyadh ha sostenuto la formazione del Fronte islamico, un nuovo cappello per ...
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Crescita di superfici
Andrea C. Levi
In generale, le scienze tendono a spostare i loro interessi sempre più verso i fenomeni evolutivi. Probabilmente la maggior parte di esse studia dapprima i fenomeni [...] di tale sistema, relativamente piccolo. L'energia potenziale, inoltre, è una funzione nienteoccidentale ha portato a un importante chiarimento del meccanismo di fuso di un fronte cristallino a forma di paraboloide invece incontra dinuovo il grande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] ultima mossa consiste nell’analisi del presente. Non al fine di elaborare nuove spiegazioni di ciò che accade, ma proprio allo scopo opposto di comprovare che nientedi veramente nuovo sta succedendo, e che quindi le spiegazioni ‘ricevute’ funzionano ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] di rigidità e di conformismo. Essere comunista per lei non aveva nientedi teorico, ma significava aderire a un progetto di modernizzazione e di libertà. Aveva un forte senso dinuovo», cioè sul cambiamento radicale di strategia – e dioccidentale. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] difronte ad Alessandro, è una pratica sociale ammessa, che ha regole definite e non comporta conseguenze sul piano degli equilibri di e il gesto. Nientedi meglio allora, come mezzo di disseminazione, delle raccolte di chreiai, piccole storie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema della concordia universalis è molto caro a Pico, ed è in correlazione a tale [...] la teoresi sul mondo, divulgata di una delle più spinose controversie della metafisica occidentale che non è o che è niente, ma a ciò che è a di aver disatteso alla sentenza del papa, di aver aggiunto nuovi scritti e di essersi valso dell’appoggio di ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] disponeva sulfronteoccidentaledi ben 96 squadriglie di aeroplani e di numerosi dirigibili. La Francia parimente curò molto lo sviluppo aeronautico e tutte le specialità procedettero alla riorganizzazione, specialmente la "caccia" con i nuovi ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] occidentali». Di conseguenza, «ci si deve preparare per un’azione offensiva sul fianco nord del fronteoccidentale che altre 4 corazzate, due dinuova costruzione e due rimodernate, potevano e la Iugoslavia, niente poteva essere intrapreso contro ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] un documento, sotto forma di comunicato, che lo rendesse libero di non intervenire anche quando avessero avuto inizio le ostilità sulfronteoccidentale.
Prima di partire per il Brennero, Mussolini e Ciano videro nuovamente, il 16 marzo, Sumner ...
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