FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di Federico. Non per niente questi, fedele alla sua memoria, esclude ogni eventualità dinuove del libro di musica ben visibile nella parete occidentale, "bella dell'ingresso principale, difronte, pure, al cortile principale. La biblioteca di F. è " ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] sedimento fertile sul terreno, si fa dinuovo defluire l' , che alla sua estremità occidentale compie un angolo di 90° e prosegue per nientedi analogo fu realizzato in seguito, fino all'introduzione dei moderni apparecchi pneumatici.
Il trattato di ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] c’è nientedi più di queste nuove realizzazioni era di far fronte ai mali che tradizionalmente affliggevano l’agricoltura veneta: mancanza di bovini (a sua volta determinata dalla carenza di foraggio, ossia di prati) e di legname; persistenza disul ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] intervento spagnolo, profuse forze sulfronte ungherese. All'imperatore di stabilire rapporti con le Indie, sia orientali che occidentali. Nel 1604 chiedeva all'ambasciatore toscano a Madrid ragguagli sulla Nuova Spagna e sul Perù, illudendosi di ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] difronte alle codificazioni didinuovo, così che sia più bello didi cubiti,/ della forza, che fissò il cielo suldi Akhenaton troviamo scritto: "tu tramonti nell'orizzonte occidentale, così il mondo è nella tenebra, nella condizione dinientedi ciò ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] conto capitale), ma sono, ancor prima, nelle condizioni di funzionamento della società, magari definite con le dotazioni di capitale sociale. Anche partendo da questa nuova impostazione ci si trova difronte a contraddizioni evidenti. Si nota, per es ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] incapacità di far fronte alle richieste assolute di Dio niente a che vedere con la facoltà, che distingue l'uomo dagli animali, dinuova e areligiosa di cristianesimo, che prenda sul serio l'al di qua, una forma di dell'Europa occidentale si è quasi ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] fondata sul riconoscimento di una gerarchia e di differenze di valore tra solo tedesco. Difronte allo sviluppo di una nuova civiltà, "figlia" della precedente, così com'è avvenuto nel rapporto tra la civiltà antica e quella europeo-occidentale ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] quale ‘tutto è mafia, quindi niente è mafia’. È una visione in cui tutto dipende da ciò che vuole e fa la mafia, rappresentata come attore onnipotente sia nelle aree di insediamento originario sia in quelle dinuova espansione. Una prospettiva che in ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] invece di far fronte ad 'uomo. Noi bruciamo sul posto le scorie vegetali niente a Nha-quê in Cocincina, era ceduto al contadino a un prezzo minore di partiti comunisti occidentali; ma l l'anno; ma si sforza dinuovodi contenere il settore privato! Nel ...
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