BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a NiellaTanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] fatto per alcuni anni pratica forense a Torino nell'ufficio dell'avvocato fiscale del senato di Piemonte, il 3 sett. 1790 fu nominato avvocato fiscale della provincia di Pallanza con la facoltà di patrocinare ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] ed Avigliana; 2) a quella proveniente dalla Val di Stura e Vermagnano; 3) ed infine a quella proveniente dalla Valle del Tanaro, della Bormida e dell'Erro. Il D. passava poi in rassegna i vari settori delle Alpi occidentali, e considerava le varie ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] percorrere liberamente e in tutte le direzioni il territorio di Lequio Tanaro, con immunità da qualsiasi pedaggio.
Quando, poi, nel 1274 , Rivofreddo, Castellino, Igliano, Torricella, metà di Niella, San Michele, Pamparato (ad eccezione dei diritti ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] parti del comitato di Loreto, territorio posto fra Tanaro e Belbo, condividendole con il fratello maggiore Berengario ", compresa la metà del comitato di Loreto, ma esclusi Bossolasco, Niella, Recisio e Boves, con il patto di riavere tutto in feudo ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] in Asti; a Enrico i castelli di Novello, Montechiaro, Arguello, Niella e altre località delle Langhe, oltre alla metà dei beni paterni padre su varie località degli Appennini e della valle del Tanaro. Si decise, inoltre, di controllare in comune le ...
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