BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] vicario G. T. B., in Atti del III Congresso storico calabrese, Napoli 1964, pp. 607-681; Id., L'incursione turchesca su Nicotera nel 1638, ibid., pp. 681-737; Id., Il "protocollo della corrispondenza del vicario generale G. T. B., in Arch. st. per ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] allorché nel 1862 era scappato di casa per aggregarsi ai garibaldini diretti in Aspromonte. Riportato a Napoli, ebbe in G. Nicotera, con cui era imparentato per via materna, in G. Ricciardi e in genere nei repubblicani napoletani coloro che lo ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] . 51 s.; A. Di Chicco, P. della G.: patriota e scrittore, precursore del giornalismo moderno, Bari 1998; M. Di Napoli, Il caso Nicotera-P. della G., in Beni culturali a Napoli nell’Ottocento, Roma 2000, pp. 279-287; M.T. Imbriani, F. P. della G., in ...
Leggi Tutto
CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] e Cosenz, il C. - si era verso la seconda metà di agosto - si unì ai volontari che, al comando di G. Nicotera, si raccolsero a Castel Pucci, vicino Firenze, per formarvi una brigata che avrebbe in teoria dovuto assicurare la presenza in Sicilia dei ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] dell'eterogeneità del suo comitato direttivo e dell'influenza esercitata di volta in volta da Baccarini, Zanardelli e G. Nicotera.
La Tribuna seppe cavalcare meglio di altre testate i tentativi e i fallimenti dell'impresa africana per suscitare l ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] in Calabria (Di Marzo, 1880, p. 169 nota 1).
Del G. è anche la Madonna della Grazia della cattedrale di Nicotera, che venne utilizzata dallo scultore come modello per altre opere (Kruft, 1975), che si richiama direttamente alla Madonna di F. Laurana ...
Leggi Tutto
COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] pubblicarle.
Il C. morì a Napoli il 7 sett. 1944.
Tra le sue opere si ricordano: In memoria di G. Nicotera. Commemorazione fatta nella sala del Circolo calabrese di Napoli, Napoli 1894; Discorso pronunciato in Torino in nome del governo inaugurando i ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] segni di attività. A Napoli aveva sede il Comitato centrale dell'Alleanza per le province meridionali, costituito da G. Nicotera, G. Asproni, L. Zuppetta, A. Castellani, C. Procaccini ed il Pantano. Gli affiliati erano alcune migliaia: tra i più ...
Leggi Tutto
CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] C. Maraini.
L'uscita, il 15 nov. 1875, del Bersagliere (diretto da G. Turco, ma in realtà controllato dal Nicotera) e il quasi contemporaneo allineamento del fortunatissimo Popolo romano di C. Chauvet alle posizioni del Depretis, ridussero in effetti ...
Leggi Tutto
BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] stradali e sostenendo altre ingenti spese, riuscì ad assestare il bilancio della provincia romana.
L'amicizia con G. Nicotera, che abitò a lungo nel suo palazzo (amicizia che suscitò qualche duro attacco di giornali d'opposizione), avviò ...
Leggi Tutto
pentarchia
pentarchìa s. f. [dal gr. πενταρχία, comp. di πεντα- «penta-» e -αρχία «-archia»]. – 1. Magistratura di cinque membri che nell’antica Cartagine amministrava, assieme ai sufeti, la giustizia. 2. Genericam., potere esercitato collettivamente...