Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] grande importanza (Appian., Mithr., 6 e 77). Caduta la Bitinia sotto il dominio romano con il folle testamento di NicomedeIV, fu solo nel 72, conclusasi la guerra mitridatica, che la città venne controllata direttamente da Roma (Appian., Beh. cìv ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] la prima guerra mitridatica, vi fu ucciso il console Valerio Fiacco da Fimbria (Appian., Mithr., 52). Per via del testamento di NicomedeIV (74 a. C.), N. e l'intero territorio da essa controllato vennero in mano dei Romani, e, scomparsa la dinastia ...
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NICOMEDE III Evergete (Νικομήδης Εὐεργέτης)
M. Borda
Re di Bitinia, figlio di Nicomede II.
Inizia il regno probabilmente nel 115-110 a. C. La sua biografia si può ricostruire in base ad un'iscrizione [...] trattamento a loro favore. Nel 106, alleatosi col suo vicino Mitridate IV del Ponto, invase e spartì con questi la Paflagonia. Nel somiglianza nei tratti del volto con quello del padre, Nicomede II, da poter essere facilmente scambiato con quest' ...
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Nome di vari principi di Cappadocia dei quali i più importanti furono: 1. A. I, figlio di Ariamne (n. 403 a. C. circa); privato del regno da Alessandro Magno (334 a. C.), non si piegò al dominatore, ma [...] al padre, poi da solo dal 230 al 220 circa a. C. 3. A. IV, figlio del precedente (n. 235 a. C. circa), fu il sovrano più importante della a. C.) da usurpazioni, prima a opera del padrigno Nicomede III di Bitinia, poi ad opera di Gordio sostenuto da ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] fra i quali emergono le officine attiche dal se. VI al IV a. C. Con tavolozza assai limitata, dai contorni più o più tardi la città di Cnido rifiutò l'offerta di un re bitino, Nicomede I o II, che avrebbe pagato tutti i debiti di quella repubblica per ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] ellenistica nel campo della cultura. Durante la prima metà del sec. IV, l'assoluta superiorità dalle armi romane assicurò decennî di pace alla pars Orientis. Nicomedia fu capitale e più tardi, nei frequenti spostamenti tra Costantinopoli e Antiochia ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] tempio di Apollo Patroos v'erano altre due statue del dio, l'una del sec. IV, opera di Leocare (v.), l'altra del sec. V, opera di Calamide ( sconfitta ateniese non ebbe però gravi conseguenze poiché Nicomede abbandonò la Beozia e gli Ateniesi, non ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] 275 circa Antioco disfaceva i Galli, che, insediati da Nicomede nel nord della Frigia (la posteriore Galatia), continueranno due fratelli faceva ritornare l'anno dopo in Egitto Antioco IV: una seconda volta Menfi era occupata, e probabilmente nulla ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] compito sembra essere stato assolto nella prima metà del sec. IV a. C. da Eudosso di Cnido; al quale si suole la cissoide di Diocle (v. diocle) e la concoide di Nicomede (v. nicomede). Ma il progresso più importante che si collega a codesti problemi ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] o della duplicazione del cubo, cissoide di Diocle e concoide di Nicomede, e poi ancora la quadratrice di Ippia e Dinostrato, la spirale per chiarire il concetto generale della linea, nel secolo IV a. C., conducono ad alcune definizioni che ci sono ...
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