Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] .C. ca.), Archimede (287-212 a.C.) e Apollonio (240-170 a.C. ca.) per la geometria, ancora Euclide, Diofanto (III sec. d.C.), NicomacodiGerasa (I-II sec. d.C.), Boezio (480 ca.-524/525), Giordano Nemorario (XIII sec.) per l'aritmetica. Nei 13 libri ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] e intitolata Liber mahameleth. Le autorità citate sono naturalmente quelle note nell'Andalus nel X sec.: Euclide, Archimede, NicomacodiGerasa, al-Ḫwārizmī e Abū Kāmil. L'opera comprende una parte teorica che, oltre alla teoria delle proporzioni e ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] lesse interamente due antichi testi che non erano andati perduti, l'Expositio rerum mathematicarum di Teone di Smirne e l'Introductio arithmetica diNicomacodiGerasa (entrambi risalenti alla prima metà del II sec. d.C.). Egli conobbe inoltre il ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] eseguita dal siriaco.
Siamo invece in possesso di informazioni più precise per quanto riguarda l'Introduzione aritmetica diNicomacodiGerasa. Nel prologo di una parafrasi all'opera diNicomaco (conosciuta nella versione ebraica, redatta ad Arles ...
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