Riforma della Chiesa
Con questo nome si intende generalmente il processo svoltosi nella cristianità occidentale tra 11° e 12° sec. volto a sganciare le istituzioni ecclesiastiche dal controllo dei laici [...] concili la lotta contro la compravendita delle cariche ecclesiastiche (simonia), il matrimonio e il concubinato dei chierici (nicolaismo) e altre pratiche che ledevano il principio dell’inalienabilità del , tutte consuetudini che a lungo erano state ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] sec. dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il concubinato, contro l’assoggettamento al potere laico in nome della libertà e autonomia della Chiesa e dei suoi vescovi (in ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] , convocato da papa Benedetto VIII e dall’imperatore Enrico II, prese provvedimenti per la repressione della simonia e del nicolaismo.
Il Concilio del 1076, convocato da Guiberto di Parma, arcivescovo di Ravenna (poi antipapa Clemente III), lanciò la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] 370). Ben circostanziato è invece il resoconto del sinodo di Melfi (1059), durante il quale Niccolò II condanna il nicolaismo; segue il completamento della conquista della Calabria. Ampio spazio (II, vv. 424-450) viene concesso al secondo matrimonio ...
Leggi Tutto
ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] alla fine del secolo ricevettero ancora l'investitura dalla mano di laici, mentre nella questione della simonia e del nicolaismo fu accettata la posizione gregoriana. La pataria, ridottasi a un gruppo di settari rigoristi, rimase comunque ancora per ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] erano d'ostacolo al loro corretto funzionamento. L. IX preferì impegnarsi a fondo nella lotta contro tare quali la simonia, il nicolaismo, l'eresia. Per quanto riguarda i primi due abusi, denunciati da sempre dai papi e con rinnovato vigore a partire ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , L'arcidiaconato di Ildebrando, in Studi Gregoriani, III, Roma 1948, pp. 463-516; Id., L'investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, ibid., V, ivi 1956, pp. 345-48, 352; G. Miccoli, Il problema delle ordinazioni simoniache ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] società" (p. 568). U. morì a Roma il 29 luglio del 1099, ospite dei Pierleoni, presso la chiesa di S. Nicola in Carcere; prima di essere seppellito a S. Pietro il suo corpo fu trasportato non senza difficoltà attraverso Trastevere. Venerato come ...
Leggi Tutto
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...
nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...