ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] Avellana "honestus et prudens", probabilmente perché prestò giuramento dopo lo zio, di osservare le disposizioni romane contro il nicolaismo e la simonia (cfr. Petri Damiani Opera,in Migne Patr. Lat. CXLV, col. 96).
È agevole intravvedere, nella ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] il ricordo della protezione offerta da Teodaldo a Guido Monaco, che gli ha dedicato il suo Micrologus. La lotta contro il nicolaismo e la simonia è un tema tipico della riforma dell’XI secolo, che qui troviamo anticipato alcuni decenni prima che si ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] e undici lettere. Un trattato sul sacerdozio è il suo Capitulare, che raccoglie le antiche disposizioni conciliari contro il nicolaismo e la simonia: per combattere il concubinato dei sacerdoti, diffuso nella sua diocesi (cfr. anche la lett. 9), egli ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] patarinica, avviatasi a Milano verso il 1056-57, si era dapprima sviluppata intorno al tema della lotta al nicolaismo, poi anche alla lotta contro la simonia, considerata eresia. Larghi settori della popolazione appartenenti a diversi ambienti ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] della Certosa di Calci, e due opere la cui realizzazione fu delegata in massima parte all’allievo Vincenzo Gotti, il S. Nicola per l’omonima chiesa pisana e il S. Tommaso da Villanova che soccorre i bisognosi oggi in S. Michele Visdomini a Firenze ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] 370). Ben circostanziato è invece il resoconto del sinodo di Melfi (1059), durante il quale Niccolò II condanna il nicolaismo; segue il completamento della conquista della Calabria. Ampio spazio (II, vv. 424-450) viene concesso al secondo matrimonio ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] momento abbia avuto inizio la lotta aperta di A. e dei patarini anche contro la simonia, oltre che contro il nicolaismo. L'accusa di simonia a Guido ed ai vescovi suffraganei fu scagliata innanzi tutto come risposta alle decisioni del sinodo: gli ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] Bischöfe. 951-1122, Leipzig-Berlin 1913 (rist. anast. Spoleto 1993), pp. 209 s.; G.B. Borino, L’investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 345-348, 352; G. Miccoli, Il problema delle ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] laiche ed ecclesiastiche del regno, che ad attuare profonde riforme che eliminassero i mali presenti nell'ambiente ecclesiastico: nicolaismo e simonia. Tale significato si può attribuire alla fondazione del monastero di S. Vittore, presso la chiesa ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] di lui fu nel complesso favorevole. G. accettò di promulgare un documento di pubblica condanna della simonia e del nicolaismo, che gli ordinari dovettero poi sottoscrivere, con il giuramento davanti ai legati e ai cittadini di rinunciare in avvenire ...
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s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...
nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...