PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] p. 86 n. 43). Nello stesso anno ebbe licenza dal vescovo, assieme all’Operaio della chiesa Matteo Vannucci e al parrocchiano Nicola Nuti, di vendere beni per 200 fiorini per finanziare il rifacimento delle pareti del duomo di S. Martino a Pietrasanta ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] di produzione. Giovambattista morì il 15 nov. 1698 presumibilmente a Carpi dove fu sepolto nella chiesa di S. Nicola; la moglie Medora era morta nel 1691.
Dopo essersi formato probabilmente presso la bottega di Annibale Griffoni, come riferiscono ...
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ALEOTTI, Antonio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore ferrarese, nacque ad Argenta ed operò tra la fine del sec. XV e gli inizi del XVI. Non va confuso con il pittore Antonio dell'Argento o Giovanni [...] opere già note, gli sono stati recentemente assegnati dallo Zeri quattro pannelli di polittico, due con i santi Giovanni Evangelista e Nicola da Bari nel museo di Tolosa e due con i santi Lorenzo e Bartolomeo nel museo di Nancy, che il Berenson ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] un polittico per la chiesa di S. Ermete a Gabicce Monte, di cui restano i soli tre scomparti di sinistra con i santi Nicola, Silvestro ed Ermete, oggi conservati nel Museo civico di Pesaro.
Nell'ottobre del 1437 G. e Giliolo ricevettero a Fano un ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] Naples et ses environs, incise da Vincenzo Aloja tra il 1804 ed il 1805.
L'opera fu distribuita dal mercante Nicola Gervasi e procurò una certa notorietà ai due artisti sebbene il disegno sia abbastanza stereotipato nel cogliere le classiche vedute ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] ; G. K. Nagler, Die Monogrammisten, München 1858, I, p. 415 n. 953; A. M. Clark, The Portraits of Artists drawn for Nicola Pio, in Master Drawings, V (1967), p. 12; U. Kirkendale, The Ruspoli Docum. on Händel, in Journal of the Amer. Musicol. Society ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] nel Quattrocento, a cura di R. Signorini, Milano 2006; A. Rothe, A. M. - Meister der Maltechniken, ibid., pp. 65-70; A. De Nicolò Salmazo, A. M. a Padova 1445-1460, in Padova e il suo territorio, XXI (2006), 123, pp. 6-10; P. Sanvito, «La maniera ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] Napoli soltanto nel sesto decennio del secolo). Il 6 marzo 1763 il D. sposò la sedicenne napoletana Caterina Pecorella, figlia di Nicola, originario di Trapani e scultore d'avorio alla corte di Napoli, e di Grazia Gargiulo (ibid.; Napoli, Archivio d ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] soggiorno a Tolentino (1780), durante il quale dipinse la Madonna dell'Olivo per la famiglia Filoni (dal 1858 nella basilica di S. Nicola), il L. si stabilì a Parma dall'agosto 1782 all'agosto del 1783, dove, per tramite di Azara, entrò in contatto ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] di belle arti.
Nel grande corridoio d'ingresso dell'università maceratese è una lapide di pietra tenera col ritratto di Nicola Giannelli, opera del B., che eseguì nello stesso periodo alcuni monumenti sepolcrali: uno in memoria di suo padre con due ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...