Avvocato e uomo politico (Roccamonfina, Caserta, 1828 - Napoli 1894), aderì al gruppo dei liberali unitarî detti "piemontesi"; questore di Napoli (1862), svolse un'energica lotta contro le sommosse antiunitarie clericali e borboniche e il brigantaggio e (1866) fu chiamato alla direzione generale della polizia. Reagì con misura ed equilibrio ai tumulti palermitani del sett. 1866. Deputato (1865-66, ...
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Uomo politico italiano (Civitella di Romagna 1879 - Dongo 1945); insegnante elementare, sindacalista, aderì alla frazione massimalista del PSI. Deputato nel 1919, nel gennaio 1921 fu tra i fondatori del partito comunista, dal quale fu espulso nel 1927 per l'atteggiamento collaborazionista assunto verso il fascismo a cui infine aderì. Durante la RSI collaborò al "manifesto di Verona". Il 28 aprile 1945 ...
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MANCINO, Nicola
Paola Salvatori
Uomo politico, nato a Montefalcione (Avellino) il 15 ottobre 1931. Avvocato, dirigente di spicco della Democrazia cristiana in Campania e poi a livello nazionale, dopo [...] aver ricoperto varie cariche amministrative locali nel 1976 è stato eletto senatore. Riconfermato nelle consultazioni successive, dal 1984 al 1992 è stato capo gruppo dei senatori della Democrazia cristiana. ...
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Patriota (Diano Marina 1804 - ivi 1895). Studente a Genova, dove conobbe Mazzini, poi (1822) ufficiale dell'esercito sardo, si adoperò a diffondere in esso gl'ideali mazziniani e nel 1832 s'iscrisse alla Giovine Italia. Passato in Francia per sfuggire ai processi del 1833 contro la Giovine Italia, nel corso dei quali fu condannato a morte, partecipò alla spedizione di Savoia, rifugiandosi quindi in ...
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Generale italiano (Bari 1881 - Nisida 1945). Destinato nel 1941 alla difesa territoriale di Bari, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, difese con forze minime la città dai Tedeschi. A seguito dell'occupazione alleata, fu processato da un tribunale militare inglese con l'accusa di essere stato responsabile nel 1941 della morte di un ufficiale britannico e del ferimento di un altro, entrambi prigionieri ...
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IORGA, Nicola (XIX, p. 460)
Storico romeno, morto nella foresta di Pantelimon (Bucarest) il 28 novembre 1940.
Poligrafo singolarissimo, erudito enciclopedico, oratore affascinante, ha esercitato un'influenza [...] culturale vastissima sui suoi contemporanei romeni. Personalissimo nella cultura e nel prestigio con cui rappresentava, nel campo culturale, la Romania all'estero, nella politica egli fu, dal 1938 in poi, ...
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GHISI, Nicola
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marino, appartenente al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana (in seguito si trasferì dalla parrocchia natale a quella di S. Moisè), fu nipote [...] al G., morendo verso il 1297. Due documenti posteriori (del 27 apr. 1342 e del 24 nov. 1345), tuttavia, ricordano un Nicola Ghisi gran connestabile del Principato di Acaia e a questi si aggiunge un terzo documento, del 19 sett. 1390, in cui si fa ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] della coltura nelle Due Sicilie dalla venuta delle colonie straniere sino a’ nostri giorni, VIII, Napoli 1811, pp. 69, 149; C. De Nicola, Diario napoletano(1798-1825), a cura di R. De Lorenzo, I, Napoli 1999, pp. 107, 164, 189, 195, 207, 212, 285 ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] cui si ha notizia nel 1285-90, è attestato nel 1276 un "Nicolaus filius quondam Constantini Frecza" e dal 1295 anche un altro Nicola Freccia, membro del tribunale della Magna Curia: l'identità del F. non è provata con alcuno di costoro, con l'ultimo ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] , 5, 6, 45, 76, 102; Napoli, Parrocchia di S. Maria dei Vergini, Battesimi 1753-59, registro XXII, pp. 63, 193; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, Napoli 1906, I, pp. 16, 84, 91, 106, 271, 293, 388, 399; Correspondance inédite de Marie ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...