DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] abate e lo inviò a reggere il monastero di S. Nicolò l'Arena a Catania, celebre in passato come luogo di Roma 1982, ad Indicem; G. Zito, La vita del monastero catanese S. Nicola l'Arena dalle ined. disposizioni dell'abate D.V…., in Sjnaxis, IV (1986 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . In risposta a un'ambasceria del Gran Khan, B. XII nel 1338 inviò una delegazione di religiosi guidata dal frate minore Nicola Bonet, e in seguito dal suo compagno Giovanni Marignolli di Firenze; il gruppo, al quale il papa aveva affidato numerose ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Andrea Bussi, vescovo di Aleria in Corsica e primo bibliotecario della Vaticana. Possedette anche manoscritti del cardinale Nicola Cusano, in seguito pervenuti alla Biblioteca apostolica Vaticana (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 4193, 8090 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] 'aiuto dell'ambasciatore veneziano Venier, a raggiungere Venezia nel giugno 1527, stabilendosi con i suoi Teatini nell'oratorio di S. Nicola da Tolentino. Fu proprio negli anni del soggiorno veneziano (1527-1536) che egli ebbe modo di dedicarsi ad un ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di un breve di Gregorio XIII a Guglielmo V il Religioso, duca di Baviera; l'adesione alle tesi di Nicola Broedersen, teologo giansenista, ritenuto dal Maffei cattolico. Il B. portò - facilitato in ciò dalla stessa argomentazione del Maffei - la ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dell'Ordine presso la Curia a utilizzare a questo scopo i fondi disponibili in quello che egli chiamava depositum di s. Nicola, che vennero poi reintegrati con l'apporto della raccolta fatta nelle province. L'ultima lettera è datata 20 nov. 1358, ed ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] clero, alle cui ultime due Pio V partecipava di persona.
L’azione pastorale rivolta a Roma, di cui fu incaricato Nicola Ormaneto, fu eletta a emblema dell’applicazione dei decreti tridentini e del buon governo del principe cristiano. Il papa dette ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] direzione.
Il B. aveva, intanto, fondato nel 1919 una nuova rivista: Religio. Per i primi due fascicoli, Nicola Turchi figurava come direttore ed essa aveva rapprovazione ecclesiastica. Nei due fascicoli seguenti (pubblicati nel 1920) come direttore ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , mosaico, 1100 ca.). In Occidente si diffuse a partire dall'Italia (Alberto, croce dipinta del duomo di Spoleto, 1187; Nicola Pisano, pulpito del battistero di Pisa, 1260 ca.; Giotto, croce dipinta di S. Maria Novella a Firenze, 1290 ca.). La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] (1454-1504), ferrarese di nascita e docente a Bologna, dove ebbe tra i suoi allievi e più stretti collaboratori Nicola Copernico.
Tale genere di letteratura non ha alcun precedente nell’astrologia greca, poiché era stato soltanto in ambiente persiano ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...