CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] : è il contratto per una "cona" in legno e tela rappresentante la Madonna con il Bambino fra i ss. Agostino,Giovanni Battista,Nicola da Tolentino e Monica, con il ritratto del priore della chiesa, per la chiesa di S. Agostino a Bevagna, che doveva ...
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CONCA, Giovanni
Olivier e Geneviève Michel
Figlio di Giacomo, nacque a Gaeta verso il 1690. Era cugino di Sebastiano ma presto fu creduto suo fratello talmente erano stretti i legami di amicizia e di [...] 244; S. Cecilia, Stati delle anime, 1749, n. 118; S. Maria in Trastevere, Lib. matr., 1713-1729, f. 56v; S. Nicola degli Incoronati, Lib. mort., 1726-1805, f. 116v; Not. Bernardinus de Montibus, Lib. interrog., 1766-1767, f. 537r; ibid., Arch. della ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] un'Addolorata (giàNapoli, chiesa di S. Rosa dell'arte della lana; Chiarini, 1856-60), un'Addolorata (Napoli, chiesa di S. Nicola alla Carità; Borrelli, 1970, p. 201), un'Addolorata (Napoli, chiesa di S. Pietro Martire; ibid.), un Ecce Homo (Napoli ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] . 74-83.
Bibl.: A. Venturi, A. B. di Vesme, Saggio di iconografia sabauda, in Arch. stor. d. arte, II (1889), p. 385; G. De Nicola, A. B. di Vesme, Le peintre-graveur italien (recens.), in L'Arte, IX (1906), pp. 235 s.; L. Rovere, A. B. di Vesme, in ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] Luti Collection…, in The Connoisseur, CLXI (1966), 647, p. 20; A. M. Clark, The portraits of artists drawn for Nicola Pio, in Master drawings, I (1967), 3, p. 23; Katalog des Künstmuseums Düsseldorf, III, Handzeichnungen, I, Die Handzeichnungen von ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a Firenze; i fratelli Nardi, e cioè Augusto, Alfonso, Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di dogana, e sua sorella Lucia: nomi capaci oggi di risvegliare un'eco ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] con alcuni connazionali in via della Madonna di Costantinopoli. E in via Rasella è ancora segnalato dagli Stati d'anime di S. Nicola in Arcione nel 1639 con un altro servitore francese prima di passare nel 1640 in una casa di strada Felice (oggi via ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] , nella chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi, la tavola raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Giuliano e Nicola, che L. aveva eseguito a istanza di Filippo di Francesco Mascalzoni quale pala d'altare per la cappella di famiglia.
Il dipinto ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] Forse ancora al 1838 risale una Visitazione (Draghi, 1865, p. 7).
Poco dopo l'erede al trono di Russia, il granduca Nicola, giunto a Venezia, visitò il suo studio, acquistò alcuni bozzetti e lo invitò a Pietroburgo. Il D. accettò la proposta e parti ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] , per la committenza domenicana, era l'Arca di s. Domenico in Bologna eseguita nel 1264-65 dalla bottega di Nicola Pisano, G. trasse ispirazione anche dal monumento sepolcrale realizzato da Giovanni Pisano per la regina Margherita di Brabante, moglie ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...