ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] perché l'aspirazione essenzialmente volumetrica e plastica dell'Orcagna rispondeva a un'esigenza, mai sentita in scultura dopo Nicola Pisano, di dare alla forma umana un valore architettonico e perfettamente compiuto in se stesso, come già in ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] , le sei sovraporte già in palazzo Brignole, ora conservate nella Galleria di Palazzo Rosso, eseguite con la collaborazione di Nicola Bertuzzi come figurista e immerse in una calda tonalità preromantica.
Sposò, in data ignota, Anna Raimondi con la ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] Celano, 1692), complete di cartigli e simboli della Prudenza, Temperanza e Misericordia (la Fortezza sarà terminata nel 1704 dal collaboratore Nicola Mazzone; cfr. Rizzo, 1984, pp. 374 s. nn. 11, 12).
Il 12 giugno del 1674 i governatori del Pio Monte ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] Principe Panfilio da Pietro Berrettinida Cortona..., in sedici tavole, e i Fatti della vita di s. Agostino e s. Nicola daTolentino dipinti dal Lanfranco nella cappella Bongiovanni in S. Agostino, in nove tavole. Nel 1680, inoltre, incise in otto ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] dell'Ordine olivetano, uno dei pochi suoi dipinti ad olio oggi identificati, insieme alla pala raffigurante S. Agostino e s. Nicola in gloria e s. Monica, già nella distrutta chiesa di S. Agostino ed ora conservata nel convento di S. Giustina ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] Portogruaro, Portogruaro 1923, p. 85; W. Suida, Unbekannte Werke des A. C., in Belvedere, III(1924), pp. 47-50; G. Fiocco, Nicola Grassi, in Dedalo, X (1929), p. 427; Id., La pittura veneziana del Seicento e Settecento, Verona 1929, pp. 2, 39, 40, 43 ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] Giorgi, o i collaboratori della sua officina, hanno lustrato opere di maestri faentini, durantini, urbinati: il monogrammista F.R., Nicola Pellipario, cui sono attribuiti la bellissima coppa del 1525 col S. Giuda nel Museo di Pesaro e il citato ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] all'età di quarantotto anni, nel 1704, a Roma, dove venne sepolto all'interno della chiesa, oggi non più esistente, di S. Nicola in Arcione (Pio, p. 90).
Fonti e Bibl.: P. de' Sebastiani, Viaggio sacro e curioso delle chiese più principali di Roma ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] anche alcune tele nelle sale del castello (in restauro dal 1993) da altri ritenute di un altro allievo di L. Giordano, Nicola Malinconico.
Le ultime opere documentate del G. sono la Madonna di Monte Partenio, dipinta nel 1713 per la chiesa di S ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano 2002, pp. 180, 276, 460, 498; V. Caprara, Nicola Bertuzzi e C. L. a Sesto San Giovanni, in Arte. Documento, 2003, nn. 17-19, pp. 522 s.; O. Bergomi, Le ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...