CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] dalle fonti (Lancellotti, Siepi) nella chiesa dei cappuccini di Perugia; Madonna col Bambino, S. Giovannino e i ss. Nicola di Bari e Francesco, Montefalco, Museo di S. Francesco, datata 1605, da identificare con l'opera ricordata dalle fonti ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] dinastia di pittori dal resoconto di don Giuseppe Dallamano, rettore della chiesa modenese di S. Biagio, e figlio di Nicolò. Nicolò morì a Torino nel 1766.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Camera Ducale, Amministrazione dei Principi, Mandati ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] nel 1685 da C. Pamphili per la chiesa collegiata di S. Maria Assunta a Valmontone; il L. dipinse i Ss. Nicola, Bernardo, Benedetto, Ilario e intervenne, almeno in parte, anche nell'Annunciazione, lasciata incompiuta da Ferri. Nel 1686 risulta essere ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , collocata nel 1739 a coronamento della colonna dedicata al santo in Lecce, il M. fornì il modello in terracotta. Del S. Nicola da Tolentino (Manduria, chiesa di S. Maria, sacrestia) eseguì la testa e le mani in cartapesta (ante 1740). Con quest ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] anno posteriore è l'ovale della chiesa di S. Marta a Bellano raffigurante la Madonna col Bambino, l'angelo custode e s. Nicola da Tolentino (Coppa, 1989, p. 124); del 1743 è la Madonna col Bambino e santi della parrocchiale di Cedrasco.
Tra il 1747 ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] ); S. Gerolamo (circa 1596-98: Bologna, S. Martino Maggiore); il Martirio di s. Orsola (1600: Imola, SS. Nicola e Domenico); Gliapostoli alla tomba della Vergine (1601: Bologna, Corpus Domini).
Una monumentalità nuova e una grandiosità classica ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] ancor memore di suggestioni raffaellesche, risolte in chiave purista. Fra i dipinti di committenza religiosa, si ricordano il S. Nicola di Bari, firmato e datato 1845 (Piana dei Greci, chiesa madre), la Deposizione, firmata e datata 1852 (Petralia ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] l'adesione del L. all'ideale risorgimentale nella rappresentazione mitizzata in chiave romantica dell'eroe.
Del 1852 è il S. Nicola che salva un naviglio dal naufragio (Palermo, S. Ignazio all'Olivella), che nel 1856 presentò fuori concorso all ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] trittico, con S. Giovanni Battista e, sul lato opposto, l'Angelo annunziante (Milano, Pinacoteca di Brera); il S. Nicola da Tolentino (Avignone, Musée du Petit-Palais); una Madonna con Bambino (Filadelfia, John G. Johnson Collection); il S. Giovanni ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] ) e quelle di Melania Casella e Cesare Parodi (Sborgi, 1997, p. 406). Nel 1896 fu artefice della Tomba Nicola Currò (ingresso laterale, arcata LXV), dove sono evidenti influenze simboliste e tardo preraffaellite in particolare nelle figure allungate ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...