COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] Maria Vetere ad Andria, ora nella Pinacoteca provinciale di Bari, databili al 1503, e il S. Girolamo nello studio in S. Nicola a Bari, datato 1512 (D'Elia, 1963); il S. Sebastiano nella collegiata di Bitritto, presso Bari, affine nell'impostazione al ...
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CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] anni e dieci mesi, morì e fu sepolto a Roma, nella chiesa di S. Giovanni Decollato, dalla madre e dai fratelli Raffaele, Nicola e Orazio, così come attesta una lapide ancora in situ (Forcella, VII, p. 60).
Per le scarse notizie sulla sua vita e ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] , Ilgiardino dei re, oggidispersa, che è "fiaba e burla sociale" (Pea). Ma insieme, in alcuni fermi dipinti - ricordiamo Piazza S. Nicola e Il fosso dei navicelli della Galleria d'arte moderna di Torino - è l'esperienza macchiaiola a dare sostanza a ...
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COMANDÈ (Cumandeo), Francesco
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano, nacque a Messina nel 1568 secondo Grosso Cacopardo (1821), che con G. La Farina (1840) lo riteneva maggiore del fratello [...] già il La Farina; la Madonna col Bambino nella chiesa di S. Euno, oggi al Museo; ed una Madonna col Bambino tra s. Nicola e s. Agostino nella chiesa di S. Elena, non identificata.
La mancanza di documentazione, oltre che di opere certe con cui poter ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] , gli impasti verdastri, una materia tramata di minacce e di angosce.
D’improvviso s’addensarono buie nubi. La moglie Joanna Nicola morì d’improvviso nella casa novarese, il 7 marzo 1748. L’evento sconvolse una vita già tormentata, alla malinconia si ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] del Reni.
Attorno a queste date risale anche il S. Nicola da Tolentino, dipinto su incarico dell'Unione di quel santo, istituita base di riscontri fisionomici -, poi ministro della Guerra, Nicola Bassi, Carolina e Adolfo Bassi, il medico Michele ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Boll. d'arte, IX [1915], 11, pp. 322-323). Non esistono più i dipinti citati dal Titi (1686, pp. 319, 361), in S. Nicola in Arcione e in S. Claudio dei Borgognoni; qui i quadri, raffiguranti La vita e i miracoli di s. Claudio furono eseguiti intorno ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] XVII attribuito a B. Baldi) e una Madonna es. Nicola in S. Stefano, non reperibile. Allo stato attuale delle Giove per Giunone di sua invenzione (B. 92).
Il ritratto di Nicolò Ardinghelli (B. 348: monumento sepolcrale) è databile al 1547, anno ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] svolto questo compito tra il maggio 1627, quando vennero affidati ad altro pittore gli affreschi a lui commissionati in S. Nicola a Tolentino, e il febbraio 1628, data del primo pagamento per uno stendardo commissionatogli a Comunanza. Poco dopo il G ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] aveva già dovuto acquistare una certa pratica e prestigio; difatti aveva eseguito intorno al 1670le due tele per S. Nicola da Tolentino raffiguranti la Natività e l'Incoronazione della Vergine. Sono opere che non si distinguono certo per originalità ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...