GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] la pubblica beneficenza) e Pio IX (medaglie annuali del 1854-55, 1857, 1859).
Nel 1841 stipulò un contratto con Nicola Cerbara per la produzione di una serie di medaglie raffiguranti gli uomini illustri italiani; la serie che prevedeva cento medaglie ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] . In Parma, nella chiesa di S. Francesco da Paola, "tutto il dipinto della cappella (con s. Francesco di Paola, s. Nicola da Bari, s. Nicola da Tolentino, s. Francesco di Sales) in quanto all'ornato, è del Clerici, e circa le figure del Bolla" (Ruta ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] aveva cominciato a volgere già dagli ultimi anni del sec. XVII. A Napoli l'A. aveva anche dipinto una paletta raffigurante S. Nicola da Bari,per uno degli altari di S. Carlo all'Arena (G. Sigismondo, III, p. 38), che però risulta dispersa.
Verso la ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 31); si spinse poi evidentemente più a Nord, poiché nel 1629-30 siglò a Venezia il contratto per l'altar maggiore di S. Nicola al Lido e, con tutta probabilità, definì a Bergamo il progetto per la chiesa di S. Agata dei teatini - utilizzato poi per S ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] i fortissimi ritratti dei committenti. Il gruppo della Madonna col Bambino si approssima alla Madonna in gloria con i santi Nicola da Tolentino, Rocco, Carlo e Sebastiano di Isola di Fondra, firmata e datata 1636 (la data è stata erroneamente letta ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] monumentale con Papa Leone che caccia Attila da Roma (1646-53: S. Pietro in Vaticano) e l'altare maggiore di S. Nicola da Tolentino (1653-54). Algardi morì prima di completare il secondo dei due progetti, che venne portato avanti dallo stesso G., da ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] raffigurante la Madonna col Bambino tra i ss. Nicola da Tolentino e Bernardino da Siena, datato 1466 e Papetti, Milano 1997, pp. 74 s.; P. Zampetti, Carlo Crivelli, Nicola da Ancona, Giorgio Schiavone e la "cultura adriatica", in Adriatico. Un mare ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] del Gesù, che eseguì con C. Mariani. Nel 1865 l'artista chiese di partecipare alla decorazione della chiesa romana di S. Nicola in Carcere, allora appena finita di restaurare e il cui progetto primitivo, poi abbandonato per l'offerta di G. Guidi di ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] notte di Natale e saldato al G. nel febbraio dell'anno successivo. In seguito, con l'ascesa al soglio pontificio di Nicola V, il G. eclissò tutti gli altri colleghi chiamati a lavorare per la Camera apostolica. Gli vennero commissionate non solo le ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] .
Nell'agosto 1749 lavorò alla cona della cappella di S. Donato, nella chiesa di S. Lorenzo Maggiore a Napoli, per commissione di Nicola Brizio (Ibid., Banco di S. Maria del Popolo, Giorn. di cassa, matr. 1316, 22 ag. 1749, p. 78). Nello stesso anno ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...