LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] dalla prova (Id., 2002, p. 193).
All'inizio degli anni Sessanta abitava nel palazzetto Marescotti, nella parrocchia di S. Nicola dei Prefetti, con i genitori, cinque fratelli, di cui era il secondogenito, una sorella di nome Rosa (Id., in corso ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] di Castel Raniero, era orafo e argentiere: della sua attività, svolta a Faenza presso la bottega tenuta insieme con il fratello Nicola, si hanno notizie dal 1494 al 1523.
La pala per la chiesa di S. Francesco, ricordata dal Giordani (1835) nella ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] da un unico asse diviso in tre scene, al Trittico Carrand a causa della presenza, in entrambe le opere, di s. Nicola, con il quale in effetti condivide la particolarità iconografica di rappresentare il santo imberbe e in età giovanile. Tale ipotesi ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] (1997, pp. 97-110).
Il F. arrivò a Roma il 4 ott. 1702; nel 1708-09 visse nella parrocchia dei Ss. Apostoli con l'incisore Nicola Oddi; dal 1715 al 1729, in quella di S. Lorenzo in Damaso; quindi, nel 1730, si spostò definitivamente in quella di S ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] (De Mas, 1972), dove visse fino al 1467, anno in cui fece testamento e morì.
Si sa che ebbe due figli maschi: Nicola, che abbracciò lo stato ecclesiastico, e D.; una figlia andò sposa a uno speziale di Treviso. La totale mancanza di notizie dell ...
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CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] Borromeo in S. Maria degli Angeli a Lecce, il S. Francesco della chiesa di S. Nicola a Squinzano, del 1613, il Trittico della Assunta nella chiesa di S. Nicola della stessa città, datato 1614. A una Madonna con s. Antonio e angeli nella chiesa dei ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] 1742 e il 1743, anni in cui ricevette pagamenti (Minor, 1978, pp. 240, 247 nn. 45-49) per le statue del Beato Nicola Albergati (sulla facciata), per il rilievo dello Spirito Santo sulla loggia della benedizione, e per una serie di Teste di putti in ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] angeli, eseguita per l'altare maggiore della chiesa di S. Urbano sulla via Flaminia (Angeli, p. 596)e una tavola con S. Nicolò da Rupe per la cappella degli Svizzeri, ora soppressa, nel palazzo del Quirinale, dipinta prima del 1740(Titi, p. 305). Il ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] la campana o sarà chiamato per nuntium vel preconem"; come tale, fu inviato ambasciatore al Comune di Perugia insieme a ser Nicola di Lippo, ricevendone sei lire di indennità. Continuò a lavorare per il Comune, dal quale, il 24 agosto, riscosse 2 ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] e i Ss. Marco e Agostino. Nello stesso museo si conservano inoltre la Madonna in trono col Bambino e angeli musicanti tra S. Nicola da Tolentino e un santo vescovo, da un lato, e i Ss. Bartolomeo e Monica (o forse Chiara da Montefalco), dall'altro ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...