Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] , celebrando le bellezze della sua terra (la tesi dello Zingarelli e del Pézard, rinfrescata da A. Greco, Lect. Scaligera lo cita fra i lumi della poesia e della filosofià, e Nicola Clamanges lo chiama addirittura secondo Virgilio (v. Greco, pp. 532 ...
Leggi Tutto
Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] San Martino del Vescovo. Ma altri dantisti, fra i quali lo Zingarelli, non esitano a vedere in questo Giovanni un figlio di D., figlie femmine di Dante, Paola (1495 - 1547) sposò Gian Nicola Carminati e non ebbe discendenti; l'altra, Ginevra (1497 - ...
Leggi Tutto
COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] pantonumo" eseguito con l'opera Apelle di A. S. Sografi e N. Zingarelli: Sonneck, I, pp. 127 s.); in quell'anno, ma con la al teatro S. Moisè di numerosi balli, tra cui ricordiamo: Nicola e Cirilla (eseguito dopo la farsa Ilfinto stregone di G. ...
Leggi Tutto
Lucca
Michele Messina
Pier Vincenzo Mengaldo
Isa Barsali Belli
– È ricordata da D. in VE I XIII 1 a proposito di Bonagiunta, citato tra i poeti toscani che mostrano di arrogarsi l'onore del volgare [...] Un documento inedito lucchese che interessa la biografia di D., Lucca 1921; Zingarelli, Dante 506 ss.; A. Mancini, Il nuovo figlio di D., in 'atrio da un gruppo di artisti tra cui spicca Nicola Pisano. Nel 1070 iniziava il rifacimento di S. Michele ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] 50 azioni) fra i fondatori della Società anonima Nicola Zanichelli, al momento della trasformazione in tal senso dell consultazione, enciclopedie e dizionari, a seguire il fortunatissimo Zingarelli i cui diritti erano stati acquisiti dalla Bietti fin ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] (11 febbr. 1832), la nascita di tre figli (Luigi, Nicola e Filomena) e la prematura morte della giovane moglie (1837), decreto del 20 febbr. 1846. S'attuò così l'auspicio dello Zingarelli, che già aveva intuito nel C. la tempra del docente, fedele ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] Il trionfo del bel sesso, desunto da La forza delle donne di Giovanni Bertati, musica di Giuseppe Nicolini; Il ritratto, Nicola Antonio Zingarelli) e un’opera seria per il carnevale 1801 (I baccanali di Roma, Nicolini). Con il ritorno dei francesi e ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] (in quest'atto, una procura di Giovanni da Caligine in Nicolò da Laxevele, compare come testimone).
Nel 1314 il "iudex soc. pavese di storia patria, XXIII(1923), pp. 74, 105 s.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante, II, Milano 1931, p ...
Leggi Tutto
ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] S. Pietro a Majella), che compì sotto la guida di Girolamo Crescentini per il canto, Giovanni Furno, Pietro Raimondi e Nicola Antonio Zingarelli per armonia e composizione, diplomandosi nel 1829.
Nei teatri della città, tra il 1829 e il 1831, vennero ...
Leggi Tutto
TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] , e i conservatori preesistenti furono unificati (dal 1808) nell’ex convento di S. Sebastiano. Nel 1813 NicolòZingarelli divenne direttore generale e amministratore del collegio; Tritto mantenne la carica di primo maestro di contrappunto e di ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
negativizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la benignità di un responso precedentemente non benigno | Detto di persone, diventare negativi dopo essersi sottoposti a un test per valutare la presenza...