A questo trovadore la poesia amorosa provenzale deve forse la sua fortuna e i progressi successivi, avendole egli dato col suo felicissimo ingegno un'impronta indelebile. Narra la biografia provenzale [...] , da cui si deduce che era vivo nel 1173. In vecchiaia, si diede a vita religiosa nell'abbazia di Dalon.
Bibl.: N. Zingarelli, Ricerche sulla vita e le rime di B. d. V., in Studi medievali, I (1905), che riassume i precedenti; inoltre, in Mélanges ...
Leggi Tutto
Drammaturgo, nato in Valenza nel 1569, morto nel 1631. Fu il più celebrato dei commediografi di Valenza, dove già da tempo esisteva un centro di cultura e di produzione poetica. Un'Academia de los Nocturnos contava il C. nel 1591 fra i soci insieme con Tárrega, Aguilar e Artieda. Con Lope de Vega il C. fu in relazione di amicizia sino agli ultimi anni e Cervantes si compiaceva nella vecchiezza di lodare ...
Leggi Tutto
Una breve notizia provenzale del sec. XIII lo dice nativo del castello di Lesparre nel Bordelese, nipote di Peire de Corbiac che scrisse il Tezaur in versi; fu chierico, ma si fece giullare (bel enoi è nome giullaresco), e scrisse belle canzoni per una valente donna bella e nobile di Guascogna, madonna Gentile de Rieux, e per lei dimorò a lungo in quel paese, poi se ne partì e andò in Catalogna, dove ...
Leggi Tutto
Nato in Tolosa da un mercante di drappi, pare che cominciasse a comporre canzoni per la moglie di un suo concittadino, che non lo tollerò, e, venuti alle mani, rimase gravemente ferito da lui alla testa; [...] , Mahn, e in Studi di filologia romanza, III; solo sono state pubblicate edizioni di singoli componimenti.
Bibl.: N. Zingarelli, Intorno a due trovatori provenzali, Firenze 1899, e Re Manfredi nella memoria di un trovadore (nozze Bonanno-Pitrè ...
Leggi Tutto
Trovatore della Dordogna, di Mareuil nel circondario di Nontron. La breve biografia provenzale dice che fu di povera famiglia, e chierico, ossia scriba o notaio; ma costretto a cercare miglior guadagno con l'arte del giullare, avendo buon ingegno poetico. Cantava bene e leggeva romanzi in pubblico. Favola è da ritenere la relazione amorosa con Adelaide, figlia di Raimondo V di Tolosa e moglie di Tagliaferro, ...
Leggi Tutto
Gran barone di Provenza, dilettante di poesia e amico di trovadori, vissuto nei secoli XII e XIII. Narra di lui la biografia provenzale, scritta poco dopo la sua morte, che gli piacquero la liberalità, il corteggiar donne, la guerra, lo spendere, e tener corte, e il fasto e il canto e il divertimento, e tutti quei fatti per i quali un uomo valoroso acquista pregio. I componimenti suoi sono una canzone ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale nato a Uzerche, nel Limosino, a metà del secolo XII. Secondo una breve biografia del sec. XIII, imbastita su allusioni di contemporanei e su motivi delle sue rime, F. era borghese di nascita, diventato giullare per aver perduto ogni cosa al gioco. Andato ramingo per venti anni, amante del bere e del mangiare, con la Guglielma Monja, donna venale, trovò finalmente nel marchese Bonifazio ...
Leggi Tutto
Autore della più antica grammatichetta provenzale, Donatz proensals, di cui esiste una redazione latina dello stesso autore, Donatus provincialis. L'opera, come rivela il titolo, segue l'Ars minor di Donato e anche Prisciano: risulta composta per le preghiere di due signori italiani, Iacopo de Mora e Corraduccio de Sterleto, che ebbero feudi e tenevano uffici alla corte di Federico II, sebbene poi ...
Leggi Tutto
PULCI, Luca
NicolaZingarelli
Nacque nel Mugello il 3 dicembre 1431, primogenito dei nove figliuoli di Iacopo e Brigida de' Bardi, dei quali alla morte del padre, nel 1451, rimanevano in vita tre maschi, [...] Luca, Luigi e Bernardo, e due femmine. Nel 1458 andò a Roma a esercitare l'arte del cambio nel banco Arrighi; l'anno seguente sposò Piera di Raimondo d'Amaretto Mannelli; due anni dopo egli ha in Firenze ...
Leggi Tutto
GINGUENE, Pierre-Louis
NicolaZingarelli
Letterato francese, nato a Rennes il 25 agosto 1748, morto a Parigi l'11 novembre 1816. Di nobile famiglia, fu educato nella scuola dei gesuiti; ma molto imparò [...] dal padre, specialmente le letterature moderne, inglese e italiana, e il gusto per le arti e la musica. Con un suo scritto giovanile, fece sì che l'opinione comune, favorevole a C. W. Gluck, si convertisse ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
negativizzarsi
v. intr. pron. Detto di un test diagnostico (o del suo esito), attestare la benignità di un responso precedentemente non benigno | Detto di persone, diventare negativi dopo essersi sottoposti a un test per valutare la presenza...