ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] da Vinci che, nell'estate 1490, ideò per lei un'elegante sala da bagno racchiusa in un padiglione di marmo, illuminato dall'alto della cattedrale al clero della basilica di S. Nicola. Amministratrice di un allevamento di razze equine celebri ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] scritte attraverso le opere che eseguirono: ricordiamo i provveditori Nicola di Cicala, Filippo Chinardo il Cipriota, Giacomo di Molino sospese al soffitto. Nel castello di Termoli, in una sala al piano più basso, databile all'età federiciana, sono ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] dello stesso bassorilievo che Pacichelli vide "in una sala [...] scolpito l'Imperadore suddetto, con diversi de' Vendola, Documenti tratti dai Registri Vaticani, I, Da Innocenzo III a Nicola IV, Trani 1940, nr. 346, p. 272; Il compasso da ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] anche il Ratti che cita come prima opera un S. Nicolò da Tolentino in contemplazione della Vergine per S. Agostino, , con i Segni dello zodiaco nei pennacchi, affrescata nella sala del trono, risulta francamente di difficile lettura ed attribuzione. ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] molto da vicino il Marco Aurelio capitolino, a cui il Leoni si ispirò. L'altra è in legno policromo ed è ospitata nella Sala delle Aquile del palazzo ducale. Fa parte di un complesso scultoreo in legno, di cui si sono conservate solo le statue di ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] Maria di Anglona (ibid., pp. 171-173), della chiesa di S. Nicola di Bari (ibid., p. 173), dell'abate e del monastero cistercense di nella cinta muraria; gli "homines archiepiscopatus" alla "sala principis"; gli "homines Castellaneti et Motule" al ...
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ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] (1526) e un bel lampadario gotico (sec. XV). La sala capitolare ha capitelli con curiose sculture; vi è annessa l'antica barocca. La chiesa cattolica della Città Nuova, in origine di San Nicola, data dal sec. XIII e ha un bel campanile a guglia. ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] assicurazioni ricevute, lamentando che lo zar non fosse ben informato. Nicola I si mostrò offeso per le pretese di G. XVI di curiali benemeriti per la riforma dei religiosi, come Antonio Sala; funzionari di Curia, talora non sacerdoti, come Ludovico ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] stato anche abate del monastero benedettino dei Ss. Nicola e Primitivo sulla via Prenestina. Probabilmente Gregorio fu e di esaltazione del Papato era altrettanto visibile in una sala del patriarchio lateranense, in cui il pontefice fece eseguire ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] portico, triclinium, nuovo blocco detto turris con ampia sala per banchetti), fu proseguita da Adriano I con 51 (e tav. III a. e b., con l’incisione di Nicola Alemanni del 1625 raffigurante il restauro barberiniano dello stesso anno).
26 I. Herklotz ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...