PALIZZI
Carlo Siviero
. Famiglia di pittori napoletani.
Filippo, il più importante, nacque a Vasto il 16 giugno 1818 e morì a Napoli l'11 settembre 1899.
Con un "gruppo di vacche e d'altri animali", [...] nella Galleria d'arte moderna di Roma; Ritorno dai campi, Vacche al pascolo, e trenta dipinti nella sala Palizzi nell'Accademia di belle arti di Napoli.
Nicola, fratello dei precedenti, nato a Vasto il 20 febbraio 1820, morì a Napoli il 25 settembre ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] per l'Inghilterra, mentre si costituiva tra lo zar Nicola e Carlo X di Francia quel sistema di stretto accordo 1629 affidò al Rubens la decorazione del soffitto della nuova sala dei banchetti costruita da Inigo Jones nel palazzo di Whitehall. ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] dal teatro anatomico alle lezioni di ostetricia, cominciò a prescrivere lavacri accuratissimi delle mani e lavaggi della sala con cloruro di calcio e notò immediatamente una rapida diminuzione della mortalità.
Grandi furono i progressi della ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] e in altri strettamente connessi pare esistere, oltre la sala comune, uno stanzone speciale per le schiave, un invito di un papa proveniente anch'egli dalla cerchia fiorentina, Nicolò V, sono di nuovo ritradotte quelle stesse orazioni e in ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] a Parma ed a Vicenza, alle più complete espressioni della sala coperta e racchiusa.
I castelli e le altre opere di fortificazione di "rinascita" l'arte italiana del sec. XIII, con Nicola Pisano e con Cimabue), e frequenti sono stati i ritorni al ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] di legno; alla cesta si raccorda un solido intreccio di sala o di vimini sottili, che ricopre la parte superiore della a graffito, in cornici e in marmi (Siena, pergamo di Nicola Pisano); poi fu ripresa largamente la tecnica antica della foglia ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] ) e ci incamminiamo verso il mirabile '600 attraverso Nicola Sabbatini da Pesaro (1548-1631).
Due forme di faranno: Sempre, come ho detto, le scene si fanno nel capo di una sala, sopra la quale gli è sempre un suolo, sopra del quale si farà correre ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] dipinta (e poi sostituita da una statua) nella sala del "Consistori della gaya sciensa".
Era, intanto, 1579-1649), di Daniele Sage, di Claudio Bruyès (1570-1650), di Nicola Saboly (1614-1675). Un genere molto in voga furono i Noels cantati ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] Stefano Borgia, e fu pubblicato poco dopo dal danese Nicola Schow (Charta papyracea graece scripta Musei Borgiani Velitris, Sammelbuch, 5124, si trova ora al Museo Nazionale di Napoli, sala VI). Era quello allora il più antico esemplare di scrittura ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] fra i tanti: per l'Italia, il Salone delle cariatidi e la Sala del trono nel Palazzo reale a Milano, il Gabinetto rotondo e la al neoclassico e alla quale del resto erano già ritornati Nicola Salvi nel 1732 con la fontana di Trevi e il Galilei ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...