GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] in cui il Cole (1967) gli attribuisce il Viridario in una sala al pian terreno e la lunetta col Cristo benedicente sulla porta circa la loro originaria collocazione nella cappella di S. Nicola del Palagio, che il Vasari dice affrescata dal padre ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] stessa compagnia aveva inizialmente affidato nel 1572 all’altro Pomarancio, Nicolò Circignani (J. Spinelli, in La parrocchiale di Pomarance, 111, n. 300, e ad ind.; M. Francucci, La sala del Pomarancio in palazzo Gallo a Osimo, in Da Rubens a Maratta ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] il 1657 realizzò i putti in stucco che sostengono il drappeggio nella sala Ducale in Vaticano (Ozzola, 1908, p. 16; Westin, e A. R. La decorazione scultorea della cappella Gavotti in S. Nicola da Tolentino a Roma, in Studi di Storia dell’Arte, 2010, ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] realizzata in 'lingua' romanica, sotto l'influsso di Nicola di Verdun; successivamente la stessa bottega realizzò il S, ma verso il mercato cittadino, a N; nella sala imperiale, nella quale probabilmente avveniva il banchetto dell'incoronazione, fu ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] dal 1220 ca.) vennero eretti il corpo longitudinale e la sala capitolare; nella terza (1256-1280) l'estensione a E era forse la Bibbia in due volumi dono dell'arcidiacono di Huntingdon, Nicola (m. nel 1110): il primo volume, con la lista dei libri ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] del Lavoro, dell'Agricoltura e della Caccia, da eseguire nella sala della Libreria Vecchia; il lavoro fu terminato il 10 febbr. la Madonna con il Bambino e i ss. Francesco d'Assisi e Nicola di Bari (Salvadori, 1992, p. 209).
Negli stessi anni il ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] Vergine intenta a cucire assistita dal Bambino di una sala della Rocchetta dei Mantegazza a Campomorto, presso Siziano, degli Ubaldi (Parigi, BN, lat. 11727); le Postillae in Genesim di Nicola di Lira (Parigi, BN, lat. 364). In relazione a queste ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] , sangalleschi e perfino sarimicheliani vengono assemblati dopo manipolazioni più o meno pesanti.
Più riusciti gli interni: la sala del consiglio e la sala dei marmi, con decorazioni di C. Barilli, D. Bruschi e D. Natali e dello scultore O. Garofoli ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] mensole e capitelli con testine riecheggianti l'opera di Nicola Pisano ma attribuibili, per semplificazioni formali e nitore Jacopo di Cione e Niccolò di Pietro Gerini, attivi nella sala conciliare del palazzo dei Priori, dove si trova un' ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] era riconosciuta dal Ministero: fu scelto un preside 'ariano', Nicola Cimmino che, pur se fascista, fu molto rispettoso verso i come disse in una conferenza romana (Qualche ricordo, Sala Protomoteca del Campidoglio, 12 dicembre 2003).
La Camera ...
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green room
loc. s.le f. inv. Sala allestita nei teatri per accogliere artisti e cantanti nell’attesa, o nelle pause, delle loro esibizioni. ◆ Proviamo a curiosare in «casa» di Claudia Gerini. L’attrice sta esaminando alcuni abiti e ci cacciano....
eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, da eurorealisti, che non possiamo delegare...