DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] . Nel maggio dello stesso anno, in . occasione dello sbarco di Garibaldi in Sicilia, il D., con gli esuli di Malta guidati da Nicola Fabrizi, raggiunse il generale che veniva dalla vittoria di Calatafimi e combatté con lui a Milazzo.
Di lì a poco il ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] - all'arte di Francesco Traini.
Col suo prolifico catalogo, G. appartiene alla schiera degli artisti di fila del Trecento pisano: la sua produzione si rivela attenta ad aspetti tecnici come le punzonature delle aureole, la decorazione delle vesti dei ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] ; E. Besta A. Solmi, I condaghi di S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, Milano 1937, nn. 39, 74, 85, 92, 123, 145, 146, 150 , intermediario fra il conte di Barcellona e il Comune pisano per una spedizione contro Maiorca, ibid., XXII,1-4 ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] Ugo; nel 1194e nel 1210 un Guglielmo Embriaco figlio di Nicola. Nel primo quarto del XIII secolo è ricordato nelle fonti ammiraglio imperiale, il genovese Andreolo De Mari, e del pisano Ugo Buzzacarini; sembra che solo cinque navi riuscissero a ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] relativa al fastigio della fonte, e la considerazione che la data 1277 è anteriore all'arrivo a Perugia di Nicola e Giovanni Pisano, portano a concludere che anche il trasferimento dal modelletto ai modelli esecutivi, fatti in cera su armatura di ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] del defunto Matteo d'Aiello, il conte Riccardo d'Aiello e Nicola, arcivescovo di Salerno, oltre l'arcivescovo di Palermo, Bartolomeo, che di Enrico VI, organizzava l'appoggio della flotta pisano-genovese alla causa imperiale: le due città marinare ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] i quaranta ostaggi consegnati dagli Elbani a garanzia della loro fedeltà. Egli li trasportò a Porto Pisano da dove li mandò poi a Portovenere, mentre Nicola Boccanegra continuava la sua rotta verso la Corsica.
Nel 1292 un accordo con il re Giacomo ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] agli architetti locali e che correttamente le Giunte restituiscono ad artefici provenienti da altre regioni, quali Nicola e Giovanni Pisano. Con foga polemica il G. attacca il predecessore che con troppa disinvoltura riconobbe lo statuto di ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] il padre del C., Ildebrandino, si schierò dalla parte del pontefice pisano: lo testimonia, tra l'altro, il passaggio, avvenuto tra diocesi di Liegi, e dell'abbazia benedettina di S. Nicola de Calamitis in Calabria: a questi benefici rinunziò durante ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] minore di ambito periferico, già a partire dagli anni intorno al 1270 erano in contatto con l'atélier innovatore di Nicola e Giovanni Pisano. Si aggiungevano ai momenti della produttività già nota di B., e meglio delineati nell'ambito di quel tipo di ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...