FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] dopo aver costretto alla rinuncia il nobile pisano precedentemente eletto dal Comune.
Nell'inverno 1242 cura di R. Filangieri, ibid. 1928, pp. 169-172 n. 114; XIII, Pergamene di San Nicola di Bari, a cura di F. Nitti di Vito, ibid. 1936, pp. 1-11, nn. ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] , dove si incontrò con la flotta che aveva lasciato a Porto Pisano, e fu all'isola Eubea per il Natale 1345. Li sostò devastata dai Tartari di Tamerlano nel 1399 e dai Turchi nel 1424. Nicola da Faenza, fedele compagno del D., ne riportò in Italia il ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] , l’8 ottobre era reggente nello Studio pisano.
Iscritto al collegio teologico dello Studium senese, da Genazzano; il 10 settembre predicava in occasione della festa di S. Nicola da Tolentino a Napoli, dove rimase almeno fino al 22 settembre (Roma, ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Forteguerra, poi cardinale vescovo di Teano, e il pisano Giliforte de' Buonconti, chierico di Camera e suo con l'acquisto di una casa dalle parrocchie di S. Agnese e S. Nicola in Agone e, in seguito, del beneficio della chiesa di S. Salvatore ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] , mentre per i beni burgensatici l'eredità veniva divisa con Nicolò. Senonché, pubblicata nel maggio 1725 la pace fra Filippo V le ragioni di un creditore dell'E., Gaetano Leoli Prini, pisano (luglio '46), ma non ebbe remore nel confessare che la ...
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SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] del 1384-85 sappiamo che il fratello minore di Spinello, Cola (Nicola), intraprese il mestiere del padre (per i documenti citati qui e Bambino (Stoccarda, Staatsgalerie), richiesta per il duomo pisano dal capomastro Puccio di Landuccio (come recita ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] , ad indicem; A. Baldassarre - C. Mezzanotte, Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Roma-Bari 1985, pp. 62-104; A. Doveri, G. G. parlamentare e uomo politico pisano, Pisa 1987; G. G., Roma 1987; G. G.: nel centenario della nascita, Roma ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] eletto dai Dieci di balia commissario per l'alloggiamento nel Pisano delle truppe del duca di Calabria e di Roberto Sanseverino maestro Giovanni da Rovezzano, una tavola rappresentante s. Nicola vescovo.
Vari passi tratti dalle copie delle memorie del ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] di Venezia. A questi benefici si aggiunsero l’abbazia di S. Nicola di Jacciano a Nicastro, il priorato di S. Maria di Domicella S. Giovanni in Fiore per un altro nipote, Alfonso Pisano. Nel 1584 acquistò e rinnovò la dimora di Montecitorio.
Gregorio ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di S. Paolo a Ripa d'Arno a Pisa incarichi svolti e i meriti nella convocazione del concilio pisano e nel suo riconoscimento, ma soprattutto la sua devozione ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...