PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] del 1138, subito dopo i lavori del portale di Nicolò (Mende, 1983) o dopo il 1178, in occasione Ages, 3 voll., Roma 1986; A. Moskowitz, The Sculpture of Andrea and Nino Pisano, Cambridge-London-New York 1986; A. Cadei, Porta patet, in Janua Maior. ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] le componenti sociali urbane.
In realtà, come giustamente avvertiva Nicola Ottokar, nelle città d'oltralpe occorre distinguere due momenti sulla quale ci informa, ad esempio, il Breve consulum pisano, che nel 1162 elenca già oltre una cinquantina di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] della natura.
Coloro che maggiormente segnarono tale periodo furono Nicola Copernico, Brahe, Kepler, Galileo Galilei, Francis Bacon conoscenza di tale nuovo strumento. Nel 1610 lo scienziato pisano pubblicò il Sidereus nuncius, dove illustrava le sue ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] che a Roma, e si inscrisse nella filiazione dell'opera di Giunta Pisano (v.), il primo artista menzionato ad Assisi, dove ancora si conserva intervennero altri collaboratori, come il Maestro di S. Nicola, il Maestro delle Vele (v.) e probabilmente ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] 80), i Commenti biblici di Ugo di Santo Caro e di. Nicola da Lira, e l'enciclopedico Speculum di Vincenzo di Beauvais sarà da Trinità; Veltro; Fiera: Le tre fiere; ecc. Bibl. - L. Pisano, Liber Abbaci, ediz. B. Boncompagni, Roma 1857; L. Thorndike, A ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] Lucchesi, per esempio, fuggiti dopo l'assalto pisano e la distruzione dei loro fondaci, era Malagola, Le lido de Venise à travers l'histoire, Venezia 1909, p. 32; A.S.V., San Nicolò, cart. 5, proc. 17, cc. 1, 3, 5, 13-14, 16v-22 (24 febbraio 1578 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Elettronica italiana: una storia con un futuro
Luca De Biase
Giuseppe Caravita
Il miracolo economico
L’Italia del dopoguerra è percorsa da una fioritura generale di iniziative, imprese, ricerche, invenzioni. [...] , la cui cultura era di altro tipo. Sviluppò il laboratorio pisano di Barbaricina puntando sui giovani («Perché le cose nuove si fanno continentale di accesso a Internet: la Video Online di Nicola (Niki) Grauso dalla cui esperienza, avrebbe poi avuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] Fracastoro e il De revolutionibus orbium coelestium di Nicola Copernico. Pubblicati rispettivamente nel 1538 e nel Qualche mese ancora e alla fine dell’anno lo scienziato pisano comunicò un’altra scoperta sensazionale del suo telescopio: il pianeta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] , poi titolare della cattedra di patologia generale nell’ateneo pisano (1888).
Temi di studio
Fra i temi di ricerca legittimazioni all’eugenica sulla base delle classificazioni biotipologiche di Nicola Pende (1880-1970), lungo una linea di studio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] 'estero, circoleranno infatti anche fuori dell'Ateneo pisano e formeranno numerosi allievi. Il breve trattato dai fratelli Nicola Antonio e Pietro De Martino, docenti di matematica all'Università e all'Accademia navale. Nicola Antonio De Martino ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...