VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] aver chiamato i più alti campioni dell'arte italiana con Giotto e Giovanni Pisano. Ma la loro luce troppo alta però avrebbe più spaurito che vinto, . Questa s'afferma, in Verona stessa, per opera di Nicolò, il quale nei portali del duomo e di S. Zeno ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] non esce, nella pittura e nella miniatura, dall'astratta concezione della luce immedesimata col colore. In Italia da Nicola e Giovanni Pisano a Giotto a Simone Martini ai Lorenzetti, problemi di luce sorgono a lato di nuove ricerche lineari e formali ...
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MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] Siviglia da un Francisco Niculoso che si firma anche "pisano", nei primi anni del sec. XVI, trasformando spirito 1916), pp. 15, 57, 83; O. v. Falke, Majoliken von Nicola da Urbino, in Amtliche Berichte aus den k. Kunstsammlungen, 1917; O. ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] scisma "tricefalo": Giovanni XXIII. Poiché il concilio pisano aveva prestabilita la convocazione di un altro concilio del Gerson (edite da Ellies du Pin, Anversa 1706); quelle di Nicola de Clamengis (Lione 1613); di Teodorico de Niem, De Scismate (ed ...
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SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
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. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] in S. Angelo in Formis, sec. IX; rilievi delle cattedrali di Auxerre e di Laon, sec. XIII). Già verso il 1300 Giovanni Pisano pone agli spigoli degli archi del suo pulpito a S. Andrea di Pistoia le figure di sei Sibille. Durante il Rinascimento l ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] interpretata come 1319, in virtù del fatto che lo stile pisano era in anticipo di nove mesi e sette giorni su quello . Rende, Monografia del Comune di Altomonte, Catanzaro 1916; G. De Nicola, Ugolino e Simone a San Casciano Val di Pesa, L'Arte 19 ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] stato anche abate del monastero benedettino dei Ss. Nicola e Primitivo sulla via Prenestina. Probabilmente Gregorio fu . A quel periodo appartengono le biografie pontificie di Pandolfo Pisano, che diedero nuovo lustro al Liber pontificalis, e la ...
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JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] Camposanto (ora in S. Michele in Borgo), attribuito a Nino Pisano. Nel 1395 J. insieme a Coco dipintore viene pagato per probabilmente, egli utilizzò stilemi che risalivano a Giovanni di Nicola, per accostarsi poi ai modi impiegati da Barnaba da ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] 1611. La questione della "preminenza delle arti" è per il pisano un mero pretesto: il primato della pittura è sì proclamato, pp. 29-86: passim.
10. Tommaso Temanza, Zibaldon, a cura di Nicola Ivanoff, Venezia-Roma 1963, pp. 34-37.
11. Si v., per il ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] quello dell'istituzione, a Padova, dell'Orto Botanico; quello per cui Nicolò Zeno sarebbe stato "de' primi" ad avviare la storia "d' Ortes, dalla Vita (Venezia 1744) del suo maestro pisano, il camaldolese Guido Grandi, alle Riflessioni sopra i ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...