MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] G. Pfeilschifter, Karlsruhe 1931, II, p. 186 (lettera di J.G. Zumtobel); A. Genovesi, Lettere familiari, Venezia 1787, pp. 71-82; Alfonso Maria de Liguori, Lettere, in Id., Opere morali, Torino 1830, II, pp. 258-261, 279-281, 324 s.; III, pp. 457-460 ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] del C. con Giovannella, figlia di Nicola Ruffo, marchese di Crotone e conte di fratelli.
Intanto Giovanna II, morto ser Gianni Caracciolo, pareva disposta a rinnovare l'adozione di Fortebraccio, aizzato da Filippo Maria Visconti e spacciandosi per ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] S. Rocco: secondo il Donati (p. 103) Antonio Maria vi avrebbe lavorato coi fratello Carlo; in una lista dei 1787, lettera del marchese Caracciolo). Questo stesso Carlo è 8 maggio 1823) e suo fratello Nicola (1780-1854), il personaggio più illustre ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] di Paolo IV P.M., entrambe di Antonio Caracciolo, e la Storia della guerra di Paolo IV 'e.mo e r.mo sig. cardinale Angelo-Maria Quirini bibliotecario della S.R.C. e vescovo pronuncio nella chiesa dei SS. Nicola e Biagio ai Cesarini il Panegirico ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] , sovrani di Sicilia, e Andrea Caracciolo Carafa, giustiziere d’Abruzzo, fu virtualmente titolare di Costantinopoli (Roberto e Maria di Borbone; 10 agosto-23 settembre fu sepolto nella cappella di S. Nicolò.
L’iscrizione funebre, andata distrutta ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] 23 febbr. 1695, a proposito di Nicola Caputo e della sua pretesa appartenenza ad si celebrava nella chiesa di S. Maria Maggiore.
A questa sua attività accademica storia narrata.
La dedica è a Francesco Marino Caracciolo, del quale il D. loda l'impegno ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] dal 1408 esercitò come maestro di grammatica, Nicola e Carlo. In altra fonte del 1422 dopo la cacciata del cardinale Corrado Caracciolo da parte della cittadinanza. Fu poi dogali nel 1421 e ottenuta da Filippo Maria Visconti, in cambio della resa, la ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Teodoro (Sica, p. 58), I beati Nicolò Fattor e Tommaso de Cori del 1786 e eucaristica con s. Francesco Caracciolo e i ss. Vincenzo e un progetto di decorazione per l'altare maggiore della chiesa di S. Maria d'Itria…, in Alma Roma, XXX (1989), 3-4, pp. ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] e Nicola, occuparono successivamente la cattedra vescovile in , cercando un giovane collaboratore, Francesco Maria Venanzio d'Aquino, principe di Caramanico Caracciolo, di repressione degli abusi feudali, riuscendo tuttavia, rispetto al Caracciolo ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] n.t.); In morte della Imperatrice Maria Teresa d'Austria (s.n.t L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo, il F. cercò di promuovere una cospirazione e C. Filomarino (dalle Memorie del Duca della Torre Nicola Filomarino), a cura di G. Ceci, in Arch. ...
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