Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] 1530), a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. p. 186 (pp. 183-203).
25. A.S.V., Senato Mar, 30 aprile 1514, reg. 2, c. 154v, e reg. 5 à travers l'histoire, Venezia 1909, p. 32; A.S.V., San Nicolò, cart. 5, proc. 17, cc. 1, 3, 5, 13-14, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato capovolgimento di fronte da parte di Filippo Maria Visconti. Con un trattato segreto dell'8 borghesia cittadina e provinciale. Un Nicola Antonio De Monti, sostituto dell'Avalos ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] Breve informazione di Bartolomeo Caracciolo. Probabilmente la conservazione era (a S. Elia di Carbone, S. Maria di Cersosimo, ma anche ad Acerenza, Melfi Maimonide e probabilmente traduttore in tandem con Nicola da Giovinazzo alla corte di Manfredi. ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] di Colobrano; Nicola Gaetani, primogenito di Antonio Gaetani duca di Laurenzano, in vece di Carlo Caracciolo duca d’ dalla nomina a maestro di cappella del Conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, posto che tenne per appena due mesi, dal 13 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] l'elogio dell'ordinamento comunale attuato da Maria Teresa con la partecipazione diretta dei proprietari di realismo politico dopo il 1870, Bari 1937, ad ind.; A. Caracciolo, Stato e società civile. Problemi dell'unificazione italiana, Torino 1960, pp ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] il 23 luglio gli fu assegnato il titolo di S. Maria in Domnica. Il 5 settembre del medesimo anno il C Papi, XV, Roma 1962, ad Indicem (con ulter. fonti); A. Caracciolo, Ricerche sul mercante del Settecento I. Fortunato Cervelli, Milano 1962, adIndicem ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] Intanto, il 25 febbr. 1664, sposò Maria Orsini dei conti di Oppido (morta per l’acquisto da Marino Caracciolo, principe di Torella, del feudo Giornali di Napoli dal MDCLXXIX al MDCIC, a cura di Nicola Nicolini, I: MDCLXXIX-MDCXCI, Napoli 1930, pp. 85 ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Marino da Eboli, Berardo (Caracciolo) di Napoli, "il Bembo , anticamente in possesso delle benedettine di S. Maria la Nova, mentre più interessante anche se forse fra 1274 e 1279, è l'ars di Nicola il Greco di Messina (Paris, Bibliothèque Nationale, ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] . Nicolò dei Tartari (Registro dei morti, ad annum), vennero inumate nella Chiesa del convento di S. Maria del Cantimori, Utopisti e riformatori ital., Firenze 1943, p. 205; A. Caracciolo, Il barone C. ed un suo progetto di "Manuale economico-politico ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] presso il duca Galeazzo Maria per un suo ingaggio (forse 1464); Roma, cart. 55, c. 119; T. Caracciolo, Opuscoli storici editi e inediti, a cura di G. Paladino, Paladino - M. Pagano, Una nuova moneta di Nicola II (C.) M. conte di Campobasso coniata ...
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