FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] Gambero, il caffè Greco e l'Aragno con i fratelli Mario e Nicola Ciarletta, il pittore C. Santangelo, il futuro regista M. Pagliero, profondamente patita dal F., che accentuò il fondo malinconico e pessimista del suo carattere dietro l'apparenza ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] è il settimanale. A Roma, con Giorgio Bassani e Nicola Adelfi, varò il settimanale d'attualita Nuovo Mondo, di breve giornalista militante, l'intellettuale di stile europeo, l'appassionato, malinconico signore di campagna e l'uomo solo.
Fonti e Bibl ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] da Rosa Giovannini, figura che si rivelò, per il "malinconico, pusillanime, ed afflitto marito", motivo di costante conforto nonché , solo per alcuni pezzi, dai fratelli scultori Ottavio e Nicola Toselli; le restanti, per ragioni di economia di tempo ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] con l'Immacolata Concezione e i ss. Andrea e Nicola, la cui raffinata materia cromatica e il tipico dinamismo la Caduta sotto la croce è stata attribuita anche a N. Malinconico; nella cappellina cimiteriale dipinse la Crocifissione e, a olio nella ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] sarebbe forse da riconsiderare il lavoro del G. prosatore, non privo di vivacità e di originalità.
Di temperamento malinconico e introverso, dopo un breve periodo di successi letterari, di fervida vita di relazione e di tormentati rapporti amorosi ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] aveva sposato la figlia del sindaco del paese, Nicola Bozzi, avvocato, di una famiglia di proprietari terrierì di certo, Firenze 1966, pp. IX-XIII; Id., Gli amori del libertino malinconico, in La Fiera letteraria, 13 luglio 1967, p. 19; Prosatori e ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] valle Giulia (1911) partecipò con un dipinto di carattere malinconico e sentimentale, La gondola. L'anno seguente a (Anticoli Corrado 1896 - Camaiore 1973), prima modella dello scultore Nicola D'Antino, del pittore Felice Carena e del B. stesso, ...
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autointervistarsi
v. intr. pron. Intervistare sé stessi. ◆ Il resto è malinconia, come Nicola Rossi, povero signor Rossi, che si autointervista sul «Riformista», sognando di essere nel 2006 e, di più, illudendosi di essere ministro delle Finanze...