I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Inoltre, il letterato cattolico Nicola Moscardelli, già della cerchia lacerbiana, e sulla via del cattolicesimo il poeta prova dolore per il peccato, per il male ovunque sia»22.
È un linguaggio che costeggia a tratti la mistica sperimentale, con ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] nel campanile della chiesa di S. Nicola, ai piedi del Sacco, il quartiere ebraico63. Lanciano era meta di fogliame, è un altro motivo letterario e iconografico tipico dei libri mistico-devozionali del XV secolo. La base di questa tradizione è ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Luigi Guanella, Antonio Provolo, Nicola Mazza. Ognuno di essi il concilio Vaticano II di un numeroso ‘tessuto carismatico’ che ha radici profonde, privo «di uniformità, connesso a tradizioni e spiritualità diverse: intellettuale o popolare o mistico ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] quanto afferma Biondo che descrive i loro riti a sfondo mistico-sessuale, in molte importanti città italiane e in Grecia, . Gensini, Pisa 1996, pp. 315-32; C. Bianca, Il pontificato di Nicolò V e i Padri della Chiesa, in Umanesimo e Padri della ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] infine un classico come il Diario di un parroco di campagna (1942) di Nicola Lisi.
Con il secondo Novecento una in cerca d’un bilanciamento tra slanci corporali, erotici, e misticismo, continua oscillazione tra gli abissi del peccato e le vertigini ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e di intellettuali italiani e stranieri come Nicola Lisi, Carlo Betocchi, Carlo Bo (promotore religiosa e ilmisticismo, «Il Rinnovamento», 2, fasc. 1, 1908, p. 256.
10 A. Crespi, La vita religiosa e il divenire della democrazia, «Il Rinnovamento», 1 ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] tipica per il retro di questo tipo di oggetti) compaiono clipei raffiguranti, al centro, l’agnello mistico, alle pp. 32-103. Per le descrizioni di Costantino Rodio e di Nicola Mesarite dei mosaici della chiesa dei Santi Apostoli, si veda C. Mango ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] spiegazioni e commentari, sottolinearono inoltre il significato simbolico e mistico di ogni elemento che costituiva (Roma, BAV, gr. 1613, c. 19; databile verso il 985), la figura di S. Nicola di Myra nella Bibbia della regina Cristina (Roma, BAV, Reg ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] e Umiltà, impone il giogo della regola a un frate; infine Cristo celebra il matrimonio mistico di Francesco con misericordia verso il prossimo, grazie al motivo del fuoco - simbolo dell'incendium amoris Dei, introdotto da Nicola Pisano nel pulpito ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] comandare all'ammiraglio della sua flotta, Nicola Spinola, di minacciare l'emiro Hiǧāz e scritta dal filosofo mistico andaluso Ibn Sab῾īn, che (Saladino), futuro sultano d'Egitto.
L'Egitto, il più grande e il più ricco stato islamico, fu dal 970 al ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...