Patriarca di Costantinopoli (m. 925); oriundo italiano, funzionario imperiale, poi consigliere (gr. μυστικός, onde il soprannome) del patriarca Antonio Caulea al quale successe nel 901. Relegato (907) [...] in un monastero per aver condannato il quarto matrimonio di Leone VI, ritornò alla morte di questo (912). Le 160 lettere di N. sono utile fonte per la storia dei rapporti tra Bizantini e Bulgari e per quella dell'Italia meridionale. ...
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Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come NicolailMistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] poi il ritorno di Nicola al patriarcato (912), onde fu espulso dalla sede, che riebbe alla riconciliazione tra i seguaci dei due patriarchi rivali Eutimio e Nicola (921). Fu amico di Romano Lecapeno, sicché approvò l'elezione a patriarca del figlio ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] ) non esitava a confermare la dignità di "re dei re", e quarant'anni più tardi (920) la corrispondenza fra NicolailMistico e Giovanni VI, katholikós d'Armenia, mostrano l'abilità persistente e le vaste vedute della diplomazia greca. Difatti - e ...
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LEONE VI il Saggio, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque il 1 dicembre 866 da Basilio il Macedone, non ancora in quel tempo pervenuto al trono, e da Eudocia Ingerina, da lui sposata in seconde [...] a quell'alta dignità a sedici anni, deponendo Fozio, e Antonio Cauleas, successo nell'893 a Stefano. Ma con NicolailMistico, che L. elesse nel 901, venne a violento conflitto per essersi questi opposto alla celebrazione del suo quarto matrimonio ...
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SIMEONE I il Grande, arconte dei Bulgari, dall'888 imperatore (zar) dei Bulgari e dei Greci
Saul Mézan
Terzogenito del principe Boris Michele, fu educato a Bisanzio. Siccome i Bizantini intrȧlciavano [...] Focide, la Beozia, l'Attica e i Dardanelli e si prepararono a passare in Asia. Alle suppliche del patriarca NicolailMistico, S. rispose ironicamente ch'egli chiedeva semplicemente la corona imperiale. Nel 921 e 922 riapparve nuovamente alle porte ...
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Patriarca di Costantinopoli (907-912). Nato a Seleucia, monaco in Bitinia, poi sincello a Costantinopoli, fu eletto patriarca da Leone VI, dopo la deposizione di NicolailMistico, che si era opposto alle [...] eccezione, ma impedì che si emanasse una legge che le dichiarasse legittime. Il successore di Leone, Alessandro, lo depose rimettendo sul trono patriarcale Nicola. Rifiutato il patriarcato offertogli da Zoe nel 913, dedito alle virtù monastiche, morì ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] Hannoverae 1915, pp. 59 ss.; J.-P. Migne, Patr. Gr., CXI, nn. 28, 32, 53 s., 56, 77 (lettere di NicolailMistico); G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XVIII, Florentiae 1773, coll. 192-201, 325-342; Invectiva in Romam, in ...
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ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] energica, la moglie Teodora; alcuni pontefici, e specialmente il predecessore di A., Sergio III, per prevalere si erano risposta, se pure la dette, al patriarca di Costantinopoli, NicolailMistico, che con lui si era lamentato per lettera del ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] padre rimase sotto la tutela dello zio Alessandro (912-913), poi di un consiglio di reggenza presieduto prima dal patriarca NicolailMistico (913-914), poi dalla madre (914-918) e da Romano Lecapeno, di cui sposò la figlia Elena nel 919. Proclamato ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] a Costantinopoli fosse ancora in uso nell'età mediobizantina lo confermano le fonti: il 6 gennaio 906 vi fu battezzato, dal patriarca NicolailMistico, Costantino Porfirogenito, figlio dell'imperatore Leone VI (Ostrogorski, 1940), come testimonia ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...