FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] F. partecipò alla decorazione della chiesa di S. Nicola da Tolentino. Il disegno dei complesso dell'altare , 66; K. Fiorentino, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, II, pp. 190-192 (v. anche Indice);J. Montagu, The graphic work of M ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] Agostino e Monica, firmata e datata 1615, commissionata da Nicola Volponi, anche questa segnata nelle note perdute del G. ( . Cottino, in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, II, Milano 1989, pp. 667, 675; L. Barroero, in La pittura del ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] i ss. Caterina d'Alessandria e Leonardo, proveniente da S. Nicola in Olibra Incinesca (fraz. di Venarotta), nel Museo diocesano , pp. 392 s., 683 s.; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, II, Firenze 1989, pp. 405 s.; A. Agosti - V. Farinella, Interni ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] sono: la Madonna con i beati Gaspare Di Bono e Nicola Saggio da Longobardi (Roma, S. Andrea delle Fratte), . Clark, An introduction to the drawings of G. C., in Master Drawings, II(1964), pp. 18-26; Id., in Painting in Italy in the Eighteenth Century ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] (1698 circa), il Cristo la Vergine e s. Nicola di Bari, nella cappella Torre a S. Maria Maddalena G., Guglielmo Cortese and Bernini's "Sangue di Cristo", in Antologia di belle arti, II (1978), pp. 262-264; A. Menichella, S. Francesco a Ripa, Roma ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] dettò il proprio testamento, lasciando eredi universali i figli Andrea e Nicolò (Repetto Contaldo, 1964, p. 87).
Tra il 1550 e di Verona, CLXIX (1992-93), pp. 475, 487 s., 490, 497; II, ibid., CLXXII (1995-96), pp. 406, 420; S. Marinelli, Paolo ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] dell'opera.
Dopo la morte del Bergamasco, pare che suo figlio, Fabrizio e il figliastro, Nicolò Granello, rimasti in Spagna, abbiano attirato l'attenzione di Filippo II sul Cambiaso. Difatti i due figurarono quasi come agenti del C. quando, nel 1581 ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] come i due ottagoni con S. Carlo Borromeo e S. Nicola da Tolentino (Firenze, Galleria Palatina; per il secondo disegno naz., cod. Pal. EB 9. 5: N. Gabburri, Vite di pittori (1739), II, cc. 523 s.; G. Cambiagi, Elogio di C. D., in Serie degli Uomini ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] ss.). Documenti e qualità di stile concordano difatti nel far ritenere che Nicola abbia ideato l'Arca e vi abbia dato anche mano con il recenti sulla scultura gotica toscana: A. di C., in Le Arti, II (1940), pp. 236-251. A ciò si aggiunga: M. Salmi ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] la loro originaria collocazione nella cappella di S. Nicola del Palagio, che il Vasari dice affrescata dal ; C. Acidini Luchinat, in La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 276 s.; M. Ciatti, in La Sacra Cintola nel duomo ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...