EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] nome di E. è la già ricordata pala di S. Nicola da Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con -52; U. Gnoli, Il primo maestro di Raffaello, in Rassegna d'arte umbra, II (1911), pp. 52-58; L. De Schlegel, Il primo maestro di Raffaello. ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] nome, che andò in sposa al pittore di origine pisana Nicola Brazzo. I Luzzo, feudatari dei vescovi di Feltre fin L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 49 s.; M. Caffi, Il Morto da Feltre. Pagina ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] più, dalla rilettura che di quei temi avevano dato Nicola Pisano e la sua scuola, tra cui il La cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze, a cura di C. Acidini Luchinat, II, Firenze 1995; G. Kreytenberg, s.v. Talenti, in The Dictionary of Art, ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] Giunone di sua invenzione (B. 92).
Il ritratto di Nicolò Ardinghelli (B. 348: monumento sepolcrale) è databile al 1547 P. Barocchi, Note a G. Vasari, La vita di Michelangelo..., Roma-Napoli 1962, II, pp. 172, 265; III, p. 1254; IV, pp. 1742, 1923, ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] D. sposò la sedicenne napoletana Caterina Pecorella, figlia di Nicola, originario di Trapani e scultore d'avorio alla corte e 1987, pp. 132 s.).
Il Gallo (Siracusano, 1979, Append. II) scrive che egli "dipingeva. bene il ritratto e il paese a Napoli ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] Tra le tele del G. rimaste ricordiamo il S. Nicola da Tolentino, nella chiesa di S. Agostino, di Id., La pittura del Settecento in Sicilia, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, pp. 518-520; E. De Castro, I luoghi del Novelli, ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] nazionale di S. Matteo, l'altra nella chiesa di S. Nicola), infine la statua di S. Ansano e il Crocifisso a 1568), a cura G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 224 s., 335; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, II, Siena 1854, pp. 109 s ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] laprima istruzione in pittura, ma secondo il Pio fu allievo di Nicola Stanchi.
Il C. visse, sempre a Roma, nel rione di altro i fiori (P. Della Pergola, Galleria Borghese, I dipinti, Roma 1959, II, pp. 222 s.).
Il Pio ricorda che il C. lavorò per il ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] della chiesa di S. Teodoro (Sica, p. 58), I beati Nicolò Fattor e Tommaso de Cori del 1786 e I beati Sebastiano Apparizio e a Roma nel periodo napoleonico, a cura di M. Natoli - M.A. Scarpati, II, Roma 1989, pp. 58-60; R. Carloni, F. M., V. Pacetti e ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] al concorso nazionale per il monumento romano a Nicola Spedalieri, presentando però il bozzetto oltre i , p. 180; P.A. Corna, Diz. della storia dell'arte in Italia, II, Piacenza 1930, p. 542; A. Panzetta, Diz. degli scultori italiani dell'Ottocento e ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...