MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] di Perugia e di Foligno (1656) e il S. Nicola e le anime del purgatorio (1657). Nel 1656 fu pagato , in La pittura in Italia. Il Seicento, Torino 1989, I, pp. 192 s.; II, p. 795; P. Rossi, La suggestione dell'arte di Paolo Veronese nell'opera di ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] a Filippo Vitale, in prossimità della sua pala in S. Nicola alle sacramentine di Napoli, per qualche verso tanziesca (E. Borea di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, II, pp. 561 s.; S. Stefani Perrone, Giovanni D'Enrico urbanista e ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] Agli stessi anni risale la Pietà tra i SS. Marco e Nicola (Venezia, Palazzo ducale) che si dice dipinta per la pp. 1 s.; L. Planiscig, Iacopo und G. B., in Wiener Jahrbuch, n. s., II (1928), pp. 41-62; A. L. Mayer, Zu den Bildnissen des G. B., in ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] , 149; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, Milano 1971, II, pp. 578, 652; R. Schiavo, Brevi guide di Montecchio Maggiore e Vicenza 1972, pp. 94 s.; F. Barbieri, L'oratorio di S. Nicola a Vicenza, Vicenza 1973, p. 30; L. Puppi, La "Morosina d ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] la Madonna con il Bambino e i ss. Giuliano e Nicola, che L. aveva eseguito a istanza di Filippo di Francesco ; La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 294, 301 s.; II, pp. 669 s.; C. Del Bravo, L. di C., allievo e maestro, in ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] -XCII (1931-32), pp. 136 s.; L. Serra, L'arte nelle Marche, II, Roma 1934, pp. 295-309; F. Zeri, Due dipinti, la filologia e , Urbino s.d. (ma 1992), pp. 26 s.; A. De Nicolò Salmazo, Il soggiorno padovano di Andrea Mantegna, Padova 1993, pp. 6 s ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Nel 1622, forse dopo una breve residenza nella parrocchia di S. Nicola a Capo le Case, il M. si trasferì con il figlio 14-22; L. Salerno, Caravaggio e i caravaggeschi, in Storia dell'arte, II (1970), 7-8, pp. 234-248; A. Barsanti, Una vita inedita ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] 7).
Poco dopo l'erede al trono di Russia, il granduca Nicola, giunto a Venezia, visitò il suo studio, acquistò alcuni bozzetti e -34; J. Weingartner, Die Kunstdenkmäler Südtirols, Bozen 1964, I, p. 392; II, pp. 131, 346, 362, 375, 396, 402, 445; T. V ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] (1905), a cura di P. Valentini, Fermo 1960, pp. 31 s., 34; G. Benadduci, Ilsantuario di S. Nicola da Tolentino, in Riv. marchigiana illustrata, II (1905), 21, pp. 99-101; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, pp. 196 s ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] Pietro e S. Paolo accanto al portale di S. Nicolò dei Gentiluomini e la statua del gigante Zancle, mitico pp. 754 ss., 785-92; G. La Corte Cailler, Andrea Calamech, in Arch. stor. messinese, II(1901-1902), nn. 1-2, pp. 33-58; nn. 3-4, pp. 34-77; III ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...