BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] , anch'esso firmato, con Miracolo di s. Nicola nella porta laterale della chiesa di S. Salvatore a I, Milano 1893, p. 196; I. B. Supino,Arte pisana, Firenze 1904, pp. II, 51 s.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, III, Milano 1904, pp. 948, 955 ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] (disegni datati) un suo soggiorno presso il principe Nicola Esterházy il giovane, nel castello di Köpcseny in Ungheria 1837, p. 389 n. 17; F. Gräffer, Kleine Wiener Memoiren, Wien 1845, II, p. 196; Id., Wiener Dosenstücke, Wien 1846, I, p. 46; J. ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] gli affreschi perduti nell'abside della chiesa di S. Nicola a Zafferia, altra frazione messinese, e 1736 quelli per pp. 193-207; E. Corrao, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, II, Pittura, a cura di M.A. Spadaro, Palermo 1993, pp. 389 s ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] 2 maggio 1535 (Luzio, 1913, p. 30) il conte Nicola Maffei dichiarava che il D. era tornato dalle Fiandre - il B. Cellini, La vita, a cura di G. G. Ferrero, Torino 1971, libro II, capp. XXIX, XXXIII, pp. 430, 440; L. De Laborde, La Renaissance des ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] Profilo di F. B., in La critica d'arte, I (1936), pp. 205-220; M. Goering, Unbekannte Werke von F. B., ibid., II (1937), pp. 177-81 (tenta di attribuire un'Annunciazione a Cracovia e un Sacrificio d'Ifigenia del Museo di Bruxelles, opera tipica del ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] , rimase a Firenze come suo sostituto. Nel 1609 Cosimo II lo nominò disegnatore nell'officina granducale delle pietre dure con dire al Nigetti, un prezioso altare, destinato alla chiesa di S. Nicola a Pisa, vicina al palazzo da lei abitato, e in un ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] agli influssi bolognesi e romani, come Nicolò Bambini, Federico Cervelli, nonché Gregorio P. Murray, Archit. inglese e stuccatori ital., in Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Como 1964, pp. 318, 319; F. d'Arcais, L'attività viennese di A. ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] risultava abitare a Roma, al numero civico 47 di via S. Nicola da Tolentino. Nel 1801, grazie al voto favorevole di A. s. (con bibliografia); F. Sborgi, in La scultura a Genova e in Liguria..., II, Genova 1988, p. 337; G. Sica, in M. Natoli - M.A ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] colloca il B. accanto al Fetti come "pittore venuto da Roma con viatico di Saraceni e Borgianni", ma riscontra, nelle sue composiziol:ii più vaste, residui degli schemi manieristici cinquecenteschi.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] da M. Pizzati (Francesco Barbarigo), da A. Luciani (Nicola Delfino), da G. Cameratta (Autoritratto del B.), da G. 1961-62, pp. 98-104; A. Rizzi, Rime in onore delB., in Udine, II (1963), pp. 3-18 (a pp. 13-18, catal. delle incisioni tratte da opere ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...