MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] conte Guido Aldobrandeschi e il conte di Sovana Bertoldo di Nicola Orsini per convincerli a dare asilo ai guelfi cacciati da re Luigi d'Ungheria, nonché bisognoso di cospicui prestiti che i guelfi gli garantirono in cambio del suo appoggio. Grazie a ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] dic. 1496 mandò. da Fano, dove si era ritirato presso l'arcivescovo Nicola Bucciardo, governatore della città, a Costantinopoli, con il compito di istigare i Turchi contro i Veneziani, e per conto del duca di Ferrara. Di questa oscura missione non ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] ultimi: il 6% del prezzo pattuito per ogni antichità acquistata, loro tramite, dalla Camera apostolica. I protocolli superstiti di Nicola Nardi, notaio della stessa Camera, documentano inoltre un più largo coinvolgimento dei Petrini (sia di Fermo ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] 'attaqueet la défense des villes, Paris 1848) e tentava, invano, di offrire i suoi servizi di esperto a sovrani in difficoltà: a Leopoldo del Belgio, allo zar Nicola, al sultano Maḥmūd. Nel 1847 anche la Dieta federale svizzera, impegnata nella lotta ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] avuto almeno una figlia, Margherita, e due figli, Nicola e Pietro (queseultimo si sposò con Giacomina Colonna, Sforza, II, Roma 1795, p. 235; P. Ridola, Federico d'Antiochia e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napol., XI (1886), pp. ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] una zia del C., Giovannella Caetani: Paolo III infatti elevò il figlio del C. Nicola alla porpora cardinalizia, una dignità che i Caetani finalmente recuperavano dopo lunga assenza dal collegio cardinalizio ed alla quale avevano assiduamente rivolto ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] principale. Nel 1637, assieme al consigliere segreto Nicola Cid, il C. s'incontrava ad Alessandria F. Maissen, Die Drei Bünde in der zweiten Hälfte des 17. Jahrhunderts, I, Die Zeit der Unruhen von der Religionspazifikation, 1647 bis 1657, Aarau 1966 ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] 119, 147 s. Cfr. infine C. Santoro, Gli Uffici del dominio sforzesco,Milano 1947, p. 51, 79, 99; A. R. Natale, I diari di Cicco Simonetta,in Arch. stor. lombardo,LXXXIII (1956), p. 111; F., Catalano, Il ducato di Milano nella politica dell'equilibrio ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] carica da un documento del 21 giugno 1353, quando, con l'ex bailo Giovanni Dandolo e con i consiglieri di quest'ultimo, Andrea Gritti e Nicolò Civran, fece adottare al Senato le misure necessarie per ripopolare Negroponte. Il bailo fu autorizzato ad ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] in un documento del 3 apr. 1370, relativo all'acquisto da parte di Antonio - rappresentante anche i suoi fratelli - della metà di Ninfa dagli eredi di Nicolò Annibaldi, il C. compare con l'attributo di "canonicus Anagninus". Nel medesimo anno, il 25 ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...