FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] filius quondam Constantini Frecza" e dal 1295 anche un altro Nicola Freccia, membro del tribunale della Magna Curia: l'identità del testimone.
Già Carlo II, nel 1291, aveva esentato da imposizioni i beni del F. a Trani e a Bisceglie. Nel 1304 gli ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] di propulsore che il B. ebbe in tutta l'impresa. Il carteggio tra i due fratelli B., che si conserva nel ms. 4302 della Bibl. Univ. dei suoi avversari (uno dei quali, il conte Nicola Martinelli, pubblicò nello stesso anno, ugualmente anonima, una ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] caposcala sopra detta fonte feci fare di nuovo io Nicola sopra detto"), procurandosi un discreto patrimonio, come si Natale, secondo il D., ma in realtà il 19 dicembre 1450: cfr. Pastor, I, p. 402, n. 3), nel 1455 per l'incoronazione di Callisto III, ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] . 1484, lo restituì assai presto al precedente possessore), il 25 febbr. 1485 i feudi di Scala e Russo (se ne investì il 30 ott. 1486) e 1420 e del 28 apr. 1421), si può identificare col Nicola dottore in medicina che il 19 giugno 1438 fu testimone a ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] , morto nel 1408, Cristoforo, Antonio, Giovanna, Agnesella e Nicola.
Fonti e Bibl.: Il diario romano di Antonio di Pietro Script., 2 ed., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, p. 107; I diurnali del duca di Monteleone, ibid., XX, a cura di M. Manfredi, pp. ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] dal 1808 al 1978. Una presenza nell'economia, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 317, 338. Sono stati inoltre consultati i quotidiani: Il Giorno, 1904-16; Il Mattino, 1895-1916; Il Pungolo parlamentare, 1895-1911; Il Roma, 1895-1916 e il periodico ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] anche grazie ai voti dei qualunquisti, dopo Enrico De Nicola e Cipriano Facchinetti.
Con altre quattro donne (Nilde sostenne l’opportunità di adottare non sussidi in danaro per i soli disoccupati, espressione di una pratica fugace e occasionale della ...
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GIOVANNI da Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] quattro figli: due femmine, Isetta e Bona, e due maschi, Gerardo e Nicola, che intrapresero entrambi l'attività di notaio.
La morte di G. deve essere collocata tra la fine del 1363 e i primi mesi del 1364.
Nell'unico codice che lo conserva (cfr. ed ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , morì a Messina il 13 marzo 1828, colpito da improvvisa paralisi. I nipoti, suoi eredi, gli fecero erigere un monumento da E. Franzoni, allievo di A. Canova, nella chiesa di S. Nicola dei Cistercensi, anche se per sua volontà fu sepolto nella chiesa ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] e fu elevato alla porpora appena diciannovenne, col titolo di S. Nicola in Carcere Tulliano (1604). Si trasferì quindi a Roma (1604 Pio da Cesare d’Este (del cui impegno finanziario i Savoia si accettarono garanti per un terzo) sarebbe stato saldato ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...