DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] ho fatto qualche cosa datene gran parte di merito a lui d'aver saputo condurre gli affari. un'immensa fiducia di tutti i partiti, è vero buon cittadino …" (ibid., p. 166). Sebbene Casati calcasse un po' la mano per facilitare l'accoglimento a Torino ...
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GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] pp. 388 s. n. 91), databile dopo il 1262, Nicola chiede consiglio a G., che risulta essere a capo dell'ufficio . 4707, 4714 s., 4723-4726, 4734, 4738, 4740-4742, 4756; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, VII, Napoli 1955, ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] batteva con forza l'accento sul contrasto fra i ricchi oziosi e i poveri costretti a un lavoro servile e remunerato tempi risorgimentali (Inaugurandosi in Castelnuovo di Garfagnana il busto di Nicola Fabrizi, Pisa 1888). Qui l'oratore parlava di se ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] maggio una battaglia oppose a San Giorgio Guglielmo Vento e i suoi seguaci a "quelli della Volta". Ma il 1189 290 s. 320, 323, 339, 344, 348; Notai liguri del sec. XII, I, Oberto scriba de Mercato (1190), a cura di M. Chiaudano-R. Morozzo della ...
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ARCIMBOLDI, NicolòNicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] ), pp. 551-568; F. Cousin, Le aspirazioni straniere sul ducato di Milano e l'investitura imperiale (1450-1454), in Arch. stor. lombardo, n. s., I, 3-4 (1936), pp. 335, 337, 342 s., 350 s., 353 s., 369; C. A. Vianello, Gli Sforza e l'Impero, in Atti e ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] donazione del figlio Gualterio alla chiesa di S. Nicola d'Anglone. Deve essere morto poco dopo, 616; Il "Chronicon Farnese" di Gregorio di Catino, a cura di U. Balzani, I, Roma 1903, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIII-XXXIV, p. 245; Chronicon ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] 56 s., 66, 79; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, San Gennaro Vesuviano 1974, pp. 28, 44, 61-64, 92, 98- 1947Repubblica e Costituzione. Dalla luogotenenza di Umberto alla presidenza De Nicola, Milano 1989, p. 600; Enc. biogr. e ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] La "Sardiniae brevis historia et descriptio" di S. A.,in La regione,I (1923), pp. 55 e ss.; R. Di Tucci, L'arcivescovo ibid.,VIII (1949), pp. 132 s.; G. Spini, Di Nicola Gallo e di alcune infiltrazioni in Sardegna della Riforma Protestante,in ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] napoletana. Lettere e documenti, a cura di M. Battaglini, Napoli 1997, pp. 341-343, 394-399, 406 s.; C. De Nicola, Diario napoletano. 1798-1825, I, Napoli 1999, pp. 37, 84-86, 91, 106; P. Capuano, Sulle inquisizioni di Stato del 1794-1795. Le lettere ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] poter creare una biblioteca pubblica nella sua città natale con i libri sequestrati a S. Andrea al Quirinale e nelle ..., Tivoli 1927, pp. 418-420; D. Angeli,Storia romana di trent'anni, I,Tramonto di secolo, in Il Marzocco, XXXIII (1928), n. 39, p. 1 ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...