INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] gli fu consentito di tornare a Napoli, dove visse in disparte, ospite della sorella Carolina Intonti Merenda e del nipote Nicola Merenda, commissario di polizia.
L'I. morì a Napoli l'8 maggio 1839.
Fonti e Bibl.:Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] volume fu ripubblicato (a Basilea, presso gli eredi di Nicola Brylinger) con il titolo più ampio De vita atque obitu de la Suisse, II, Neuchâtel 1924, p. 619; F. C. Church, I riformatori italiani, II, Firenze 1935, p. 219; M. Kutter, Celio Secondo ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] i brevi giorni in cui Fregnano tenne Verona; ma pare invece accertato che, bandito coi figli Luchino, Bartolomeo e Nicola del R. Archivio di Stato in Lucca, II, Lucca 1876, p. 313; I libri comm. d. Rep. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] fu sintetizzato nella lapide sepolcrale che il figlio Nicolò, dal 1681 marchese di Laterza per successione materna al MDCIC, a cura di N. Nicolini, Napoli 1930, pp. 65, 168; I. Fuidoro, Successi del governo del conte d’Oñatte, a cura di A. Parente, ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] 19-21, 33-36, 39, 306-308, 365-368, 392-393; Doc. dipl. tratti dagli arch. milanesi, a cura di L. Osio, Milano 1870, II, I, pp. 226, 259; II, 2, pp. 300, 304; A. Tallone,Atti del Parlamento sabaudo, V, Bologna 1932,ad Indicem; Gli uffici del dominio ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] , Enrico di Troyes, a un magister Rolando e ai cardinali Ottone di Brescia (di S. Nicola in Carcere Tulliano) e Alberto (di S. Lorenzo in Lucina). Solo i due, Pietro ed Enrico, furono ammessi, o meglio detenti, per due giorni ad amicabilem colloquium ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] XII, il D. ne era nuovamente alla guida nella sua qualità di giureconsulto, questa volta affiancato da Nicolò Oderico. Dopo essere stato eletto tra i Sapientes Comuni nel 1500 (carica che ricoprirà anche nel 1514), il D. venne nuovamente inviato a ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] , 137, 139, 149-52; F. Thiriet, Régestes des délibér. du Sénat..., I, Paris 1958, pp. 152, 171, 174, 176 ss., 194, 196, 204 …, II, Paris 1971, pp. 49, 53, 64 s.;A. Lombardo, Nicola de Boateriis, notaio…, Venezia 1973, pp. 284 s., 308 s., 330 ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] incluso, insieme con il duca dell'Arcipelago Nicola Sanuto, nel progetto di lega promosso da de Morée, a cura di J. Longnon, Paris 1911, pp. 1, 404 s.; A. Rubió i Lluch, Diplomatari de l'Oriente catalá, Barcelona 1947, pp. 130 s. n. CVII, 132-134 n ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Il F., insieme con altri cittadini, fra cui Bartolomeo da Carpi e Gian Nicola Salerno, entrambi giuristi e letterati di rilievo e fama locale, discusse con i nemici le condizioni della resa: le trattative si svolsero nella vicina località di Montorio ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...