CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] V(1918), p. 727; G. Manacorda, Ombre e penombre nella storia massonica, in La Rass. naz., XI, (1918), p. 186; N. Ferorelli, I patrioti dell'Italia merid. rifugiati in Lombardia dal 1796 al 1806, in Arch. stor. per le prov. napol., IV (1919), pp. 321 ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] sera del 26 ottobre, proprio quando il C. vi teneva una veemente orazione contro i tiranni e in particolare contro Francesco II.
Passato col fratello Nicola nella fanteria di linea dell'esercito cisalpino, il C. fu a Milano frequentatore del Circolo ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] a quella organizzazione clandestina, ma più in generale fra i gruppi antifascisti operanti in Italia e all'estero. Nella , pp. 77 n. 209, 209-10 n.; C. Pavone, I gruppi combattenti Italia. Un fallito tentativo di costituz. di un corpo volontari ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda militare in Francia; l'impossibilità di rivedere la madre, i fratelli e le sorelle viventi in Sicilia (svanita una speranza ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] ci è giunto attraverso le Orationes domini Nicole de Chericatis clarissimi equitis vicentini, della Bibl C. Brotto, Acta graduum academ. Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, Padova 1970, I, p. 312 n. 973; II, pp. 61 n. 1263, 62 n. 1267, ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] politica di Gubbio il D., come più tardi anche i suoi figli, fu spesso chiamato a ricoprire le cariche i consoli di Gubbio nominavano tra i sapienti e i buoni uomini del quartiere di S. Andrea chiamati a coadiuvare le massime autorità civiche, Nicola ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] podestarile, così come molti altri Dovara: Oberto, Nicola e, in un contesto molto diverso, anche Buoso Milano 1919, n. CCLI; Liber grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F.S. Gatta, I, Reggio Emilia 1944, n. 35 p. 86, n. 141 p. 255; III, ibid., ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] fondo al mare numerosi prelati. Gli altri, oltre cento vescovi, gli abati di Clairvaux, Cîteaux e Prémontré, e i cardinali legati G. e Ottone di S. Nicola in Carcere, furono presi prigionieri e consegnati a re Enzo, che si trovava a Pisa (v. Giglio ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] poi conclusa senza danno economico per il C. e i soci.
Il drictus Sabaudiae venne applicato, in ragione dell . Lo scandalo fu sopito solo grazie all'intercessione di Bernardo Salvago e di Nicolò Doria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ms. 10, ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] anche al suo emissario, il patriarca di Aquileia Nicola. Il M. era infatti propenso, in virtù c. 66r; Provvisioni, regg. 32, c. 51; 39, cc. 124v-126v; Signori, Missive I Cancelleria, 10, c. 131r; Consulte e pratiche, 1, cc. 144v, 147r, 149v, 150r, ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...