ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] pp. 599-614 (docc., tra cui il processo); L. V. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927, p. 480 n. 1; F. C. Church, I riformatori italiani, I, Firenze 1935, pp. 367-368; B. Croce, P. de A., in Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 52-57; P ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] il B. non ebbe - a detta dei contemporanei - voce e gesto adatti alla predicazione, sì che le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita Paolo Segneri, dal quale egli derivò un certo ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] matildini; successivamente, prima della incoronazione, col cardinale Nicola di Clermont, vescovo di Tuscolo, ottenne che venisse si adoprò ad attenuare la tensione tra Federico Il e i Comuni.
Col pontificato di Gregorio IX, miziandosi la ...
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ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] prima azione militare a Messina, quando riuscì, insieme con Nicola Palizzi, a far entrare nella città assediata cinquecento balestrieri l'incarico di compilare un accurato inventario di tutti i beni e i proventi della Chiesa stessa che il re avrebbe ...
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BRUCALASSI, Nicola
MMutini
Nacque a Perugia nel 1767. Attese presso il seminario vescovile della città natale agli studi letterari, abbracciando, sembra molto presto, lo stato sacerdotale. Fu quindi [...] di traduzione non risulta percepito in un contesto più ampio di quello in cui si trovò ad operare lo scrittore perugino.
Bibl.: G. B. Vermiglioli, Biografie degli scrittori perugini e notizie delle opere loro, I, 2, Perugia 1829, pp. 249 ss. ...
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ANGELO da Montefalco
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà dei XII secolo a Montefalco. Entrò nell'Ordine benedettino, restando sempre nell'Umbria. Il 10 giugno del 1298, mentre A. era priore di [...] San Nicola de Criptis di Todi, fu fatto da Bonifacio VIII abate (quarto di questo nome) del monastero benedettino di S. Croce di Sassovivo. Legato strettamente al partito colonnese, suscitò nei primi anni del suo governo vivo malcontento fra i monaci ...
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Ferrari, Giovanni Francesco
Missionario gesuita italiano (Cuneo 1609 o 1610-Anqing, Anhui, 1671). Nato da nobile famiglia, entrò in noviziato a Milano. Nel 1627 chiese di essere inviato in Giappone o [...] Shandong come collaboratore prima e dal 1649 come successore di Nicola Longobardi (1556-1654). Procuratore a Macao dal 1656 al allo scoppio della persecuzione decisa dal governo cinese contro i missionari, fu imprigionato e condotto a Canton. Nel ...
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Teologo bizantino (m. dopo il 1396), nipote di Nilo. Seguace moderato di G. Palamàs, sostenne gli esicasti; polemizzò aspramente contro i latini e sulla forma dell'Eucaristia e sulla questione dell'epiclesi [...] (Interpretazione della s. Messa). Ma è più noto come mistico per il suo Della vita in Cristo ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] si legò con il medico W. Croone e con i naturalisti J. Ray e M. Lister, risalgono i suoi primi interessi verso la chimica e la zoologia. mutamento del suo volume. Allo stesso periodo appartengono i due studî sulla dissezione della testa del pescecane ...
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Della sua vita nulla si sa di certo; la tradizione gli attribuisce atti e vicende di due distinti vescovi della Licia: N. di Mira (forse sec. 4º) e N. di Pinara (m. 564). Il culto e il racconto dei miracoli [...] (1087) lo portarono a Bari (la leggenda dice che la nave approdò da sola) dove fu eretta la basilica; dalle sue ossa i canonici traevano un liquido oleoso ("manna di s. N.") contro le infermità. Il suo culto (patrono dei naviganti, delle fanciulle e ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...