LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] pubbliche, il L. non si compromise. Così, mentre Nicola fu più volte arrestato sia dai Francesi, sia dal , in versione italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in Giornale di ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] "ductor aquarum", e si aggiungono i nomi degli scultori Nicola e Giovanni. Non si deve ignorare 3-34 (con altra bibl.); G. Previtali-P. Ceschi, in G. Vasari, Le Vite…,I,Milano 1962, pp. 250, 339; M. Papi, IlPoema figurativo di fra' Bevignate,Roma 1965 ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] in Lombardia insieme al cardinale Ottone di S. Nicola in Carcere con lo scopo di riconciliare le città Hist., Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum, a cura di C. Rodenberg, I, Berolini 1883, nn. 443, 466, 691, 692, 693, 695-697, 699 ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] che era certamente posseduto dalle biblioteche conventuali di S. Nicola di Treviso (Creytens, Le manuel..., p. 111) Ferrariae 1735, p. 384; L. Ughi, Diz. storico degli uomini ill. ferraresi, I, Ferrara 1804, p. 208; L. F. Benedetto, in M. Polo, Il ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] , per l'esazione delle decime. Comunque, nel maggio del 1280 Carlo I d'Angiò ordinò ai secreti di Sicilia di pagare le decime dovute a nella sua diocesi, dedicò una cappella ai Ss. Eligio, Nicola e Giovanni Evangelista.
Il 23 ag. 1286 papa Onorio IV ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] di s. Niccolò e i primordi delle guerre normanne in Adriatico, in Arch. stor. per la Dalmazia, VII (1932), pp. 114-121, 126-139, 233-246; VIII (1933), pp. 10-26; XII (1937), pp. 287, 295; F. Nitti di Vito, La traslazione di s. Nicola a Bari (1087 o ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] la divisione, agli inizi del XIII secolo, Nicola si recò in Slavonia a ricevere il consolamentum e L. Mascanzoni - R. Rinaldi, Roma 2004, pp. 369-398; M. Benedetti, I libri degli inquisitori, in Libri, e altro. Nel passato e nel presente, a cura di ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] Nicola, ciambellano del re Ladislao, signore di numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il Chioccarelli riferisce che il D., adolescente, fu rinchiuso in carcere, insieme con i ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] in vari stili ("intieri", "spezzati" o "concertati") e di inni per i vespri di tutto l'anno, oltre ad alcune raccolte di mottetti tra le , S. Chiara da Montefalco, S. Agostino, S. Nicola da Tolentino, S. Monica), pubblicata immediatamente dopo il suo ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] diacono e il 6 marzo ricevette il titolo di S. Nicola in Carcere. Con il permesso del papa gli fu inoltre ceduta . 1787, pp. 7-9, 11-17, 25, 27 s.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 48 s. e tav. IV n. 38; G.B. Intra ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...