PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] , dove fu sepolto nella cappella di S. Nicolò.
L’iscrizione funebre, andata distrutta a seguito suoi amici, Roma 1904, pp. 16 s; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii Ævi, I, Monasterii 1913, pp. 480 s.; Jean XXII (1316-1334). Lettres communes, t. ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il latino; in seguito studiò diritto civile a Padova, sotto Nicola Graziano Utinense.
A Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione Spagna e per il timore di compromettere la sua potenza e i suoi commerci nel Mediterraneo. Le argomentazioni del G. - ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] da gran tempo si lamentava.
Non erano mancati infatti i tentativi di colmare questa lacuna, ma Guglielmo di Cahors, Giacomo di Borbone, Giacomo Fontana, Nicola Durand de Villegagnon si erano preoccupati, nell'ultimo secolo, di illustrare episodi ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] (1165), per la quale aveva utilizzato testi greci, tra i quali Artemidoro e lo stesso Ahmed Ibn Sīrīn.
Tra il 1177 della Liturgia di Crisostomo da Costantinopoli e chiese quindi a Nicola/Nettario d'Otranto di tradurre la Liturgia di s. Basilio ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] fu trasferito alla diocesi di Brescia, grazie ai buoni rapporti con i Veneziani, i cui interessi aveva difeso sin dal congresso di Nizza, e al anche familiare di Paolo III, Gregorio, Gian Giacomo e Nicola Duranti.
Negli ultimi anni il D. si ritirò a ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] suoi procuratori in Curia fra Giovanni da Milano e fra Nicola da Milano, entrambi del convento delle Grazie, per risolvere pp. 60, 90, 96, 100; R. Ridolfi, Vita di G. Savonarola, Roma-Firenze 1952, I, pp. 206 s., 209 s., 214 s.; II, p. 152 n. 30; A. D ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] 1346, dopo un’indagine iniziata nel 1343 e affidata a Nicola abate di S. Maria di Firenze, si sostanziò di di G. Porta, Parma 1991, XII, p. 58; Giovanni Boccaccio, Decameron, I, 6; I, 7, a cura di V. Branca, Torino 1992.
G. Mazzucchelli, Gli scrittori ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] e gli inizi del 1077, guidando con zelo e fermezza i suoi confratelli, B. dette un nuovo e notevole impulso alla tortonese dal 1073; cfr. F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia..., I, Il Piemonte, Torino 1898, p. 392).
In una situazione cosi fluida ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] ossequio alla sua volontà, nella chiesa di S. Nicola da Tolentino delle monache battistine.
Fonti e Bibl.: Città -romanas en la segunda mitad del siglo XVIII. La Agencia de preces, I-II, Zaragoza 1965, ad ind.; Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] Torino 1911; E. Filippini, Varietà frezziane, Udine 1912; I. Taurisano, I domenicani in Lucca, Lucca 1914, p. 210; Id., 1985), 2-3, pp. 444-451; M. Sensi, Sinodo diocesana di Nicola di Nardo Ferragatti vescovo di Foligno (1418), in Boll. stor. della ...
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nicolaita
s. m. [dal gr. Νικολαΐτης] (pl. -i). – Appartenente a una setta di eretici di Efeso e di Pergamo del 1° sec. d. C., censurati nell’Apocalisse (2, 6 e 2, 14-15), così denominati forse perché seguaci di un non ben precisato Nicola...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...